ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07416

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 632 del 25/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: INVIDIA NICCOLO'
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/01/2022


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/01/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/01/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07416
presentato da
INVIDIA Niccolò
testo di
Martedì 25 gennaio 2022, seduta n. 632

   INVIDIA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, recante «misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti, della formazione superiore» è entrato in vigore l'8 gennaio 2022 ed ha introdotto l'obbligo vaccinale per coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età;

   il provvedimento, inoltre, estende fino al 31 marzo 2022 l'impiego del cosiddetto «green pass base» per l'accesso ai servizi alla persona, per i colloqui negli istituti penitenziari e per l'accesso ai pubblici uffici (tra i quali ci sono ovviamente i Centri per l'impiego), servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona e a quasi tutto il personale della giustizia ad eccezione dei testimoni e delle parti del processo;

   la disposizione è motivata dall'esigenza di limitare la diffusione del contagio tra i frequentatori dei servizi e delle attività specificamente individuati;

   in particolare, ai soggetti di età superiore a dodici anni privi della certificazione verde COVID-19 e che non siano esenti dalla campagna vaccinale sarà temporaneamente precluso l'accesso ai servizi alla persona e ai pubblici uffici, ai servizi postali, a quelli bancari e finanziari, nonché a determinate attività commerciali;

   viene fatto salvo l'accesso alle attività necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, che saranno individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri;

   la legge di bilancio per il 2022 (articolo 1, comma 74, della legge n. 234 del 2021) ha previsto che la ricerca attiva del lavoro da parte dei beneficiari del reddito di cittadinanza è verificata presso il centro per l'impiego in presenza, con frequenza almeno mensile e che, in caso di mancata presentazione senza comprovato giustificato motivo, si applica la decadenza dal beneficio;

   l'obbligo di presentarsi al centro per l'impiego è stato introdotto al fine di stabilire una relazione effettiva con il percettore, onde verificare la sua concreta attività nella ricerca del lavoro e la sua motivazione a superare la situazione di disoccupazione. Il beneficiario, infatti, per ottenere il contributo, deve firmare il cosiddetto Patto per il lavoro, che di fatto ne certifica la sua occupabilità e la sua disponibilità a colloqui e percorsi formativi;

   sono moltissimi i beneficiari del reddito di cittadinanza che per effetto della modifica normativa, sono chiamati a frequentare in presenza il centro per l'impiego;

   il contributo raggiunge al momento circa 1,3 milioni di nuclei familiari – in pratica circa 3 milioni di persone; di essi, il 30 per cento è ritenuto occupabile e dunque tenuto all'obbligo di frequentare in presenza i centri per l'impiego, recandosi nelle relative strutture almeno una volta al mese;

   l'introduzione dell'obbligo di green pass nei termini sopra indicati potrebbe comportare il rischio, a parere dell'interrogante, di pregiudicare il diritto al lavoro e mettere in difficoltà non solo i Centri per l'impiego tenuti a controllare gli ingressi, ma anche cittadini già particolarmente vulnerabili dal punto di vista sodale e che sono tenuti ad adempiere ad una serie di obblighi stabiliti dalla legge per poter beneficiare della misura –:

   quali iniziative, anche di tipo normativo, intenda adottare il Governo al fine di garantire ai cittadini beneficiari del reddito di cittadinanza l'accesso ai Centri per l'impiego e la fruizione dei servizi erogati dai Centri per l'impiego connessi alla ricerca attiva del lavoro senza pregiudicarne il diritto di godere dei benefìci collegati alta suddetta misura.
(5-07416)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ufficio del lavoro

prestazione di servizi

diritto del lavoro