ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07355

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 626 del 12/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: MONTARULI AUGUSTA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/01/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 12/01/2022


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/01/2022
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/01/2022
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/01/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/01/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07355
presentato da
MONTARULI Augusta
testo di
Mercoledì 12 gennaio 2022, seduta n. 626

   MONTARULI e PRISCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2021, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, il Ministero dell'interno e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, avente ad oggetto «Assegnazione ai comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale», sono stati individuati i criteri e le modalità di trasmissione delle istanze e di assegnazione dei contributi ai comuni, ai sensi dell'articolo 1, comma 42, della legge 27 dicembre 2019, n. 160;

   con successivo decreto interministeriale del 30 dicembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2022, sono stati individuati i comuni beneficiari del contributo di cui sopra;

   i fondi stanziati a finanziamento dell'iniziativa in parola, per gli anni 2021-2026, confluiti nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ammontano a complessivi 3,4 miliardi di euro e rappresentano un'importante risorsa per gli enti ammessi a beneficiare del contributo;

   la procedura telematica predisposta del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno ha rilevato la presentazione di 649 certificazioni per un totale di 2.418 progetti complessivi, che testimoniano la forte necessità, da parte degli enti locali, di tempestive risorse economiche;

   l'attribuzione del contributo è stato determinato sulla base del valore dell'Indice di vulnerabilità sociale e materiale (Ivsm), come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2021;

   l'Indice di vulnerabilità sociale e materiale, secondo quanto riportato dall'Istituto nazionale di statistica, è «un indicatore composito costruito attraverso la sintesi di sette indicatori riferiti alle dimensioni della vulnerabilità sociale e materiale ritenute più rilevanti per la formazione di una graduatoria nazionale dei comuni»;

   gli indicatori di cui si tiene conto sono: l'incidenza di famiglie monogenitoriali giovani ed adulte, l'incidenza di famiglie numerose, l'incidenza di bassa istruzione, il disagio assistenziale, l'affollamento abitativo, i giovani fuori dal mercato del lavoro e dalla formazione e il disagio economico;

   invero, alla luce degli indicatori posti in evidenza, emerge con chiarezza che i territori maggiormente disagiati abbiano un indice più elevato e più ampie possibilità di accesso al contributo in parola rispetto, per contro, a quelle popolazioni ove siano in carica delle amministrazioni comunali virtuose, più efficaci ed efficienti che, in forza delle politiche poste in essere, siano state in grado di debellare o ridurre ogni forma di disagio e, pertanto, con minori probabilità di accedere ai predetti contributi per la rigenerazione urbana;

   tali indicatori, dunque, a parere degli interroganti, rischiano di avvantaggiare e premiare esclusivamente amministrazioni inefficaci e discriminano quelle che, contrariamente, adottano politiche virtuose e hanno raggiunto ottimi risultati sul territorio che amministrano;

   è necessario e fondamentale che le risorse statali vengano indirizzate osservando un'inversione di tendenza rispetto all'assetto attuale che mira a disincentivare le azioni virtuose poste in essere dalle buone amministrazioni destinando risorse unicamente ad amministrazioni fallimentari –:

   se non intendano rivedere l'applicazione dell'Indice di vulnerabilità sociale e materiale (Ivsm) quale esclusivo criterio per l'assegnazione delle risorse di cui al bando «Rigenerazione urbana» che penalizza, di fatto, ogni forma di virtuosismo.
(5-07355)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risorsa economica

famiglia numerosa