ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07092

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 596 del 16/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: FUSACCHIA ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Data firma: 16/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 16/11/2021
Stato iter:
17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/11/2021
Resoconto FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
 
RISPOSTA GOVERNO 17/11/2021
Resoconto FLORIDIA BARBARA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
 
REPLICA 17/11/2021
Resoconto FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/11/2021

SVOLTO IL 17/11/2021

CONCLUSO IL 17/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07092
presentato da
FUSACCHIA Alessandro
testo di
Martedì 16 novembre 2021, seduta n. 596

   FUSACCHIA. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   la vigente disciplina normativa e contrattuale pone la governance della scuola in capo al dirigente scolastico e al direttore dei servizi generali e amministrativi (Dgsa), che, con autonomia operativa, organizza le attività amministrativo-contabili necessarie e strumentali all'attuazione dell'offerta formativa;

   vanno considerate le rilevanti funzioni assegnate al Dsga e il fatto che il titolo richiesto per l'accesso al ruolo è quello della laurea specialistica in giurisprudenza, scienze politiche o economia;

   il progressivo e rilevante decentramento funzionale dall'amministrazione centrale e periferica alle singole scuole ha ampliato, nel corso degli anni, le funzioni del Direttore dei servizi generali ed amministrativi senza prevedere un adeguato riconoscimento dal punto di vista contrattuale;

   i Dsga sono, ad oggi, inquadrati come meri funzionari amministrativi, con più restrizioni e divieti normalmente non previsti per la generalità dei funzionari, sono impossibilitati ad accedere a qualsivoglia progressione verticale nella propria amministrazione di appartenenza, non possono usufruire della mobilità intercompartimentale;

   sul versante economico, i Dsga percepiscono una retribuzione non idonea a retribuire le funzioni svolte tenuto conto delle responsabilità rivestite, non accedono – come il resto del personale – alla ripartizione del Fondo di istituto stanziato annualmente dal Ministero per la contrattazione integrativa, non percepiscono alcuna indennità di risultato aggiuntiva, è neppure hanno diritto alla retribuzione dello straordinario, ma solo al suo recupero orario;

   è emersa la necessità, a seguito dell'adozione del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, di istituire, anche nel comparto Istruzione, l'area delle elevate professionalità (o area quadri) cui fa riferimento il suddetto decreto, nella quale ricomprendere il Dsga, che richiede un riconoscimento anche retributivo e normativo –:

   quali iniziative il Ministro interrogato, per quanto di competenza, intenda adottare per sostenere un'adeguata valorizzazione professionale dei Dsga, attraverso iniziative normative ed organizzative, per mettere i Dsga nelle migliori condizioni di operare nelle scuole.
(5-07092)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 17 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07092

  Onorevole Fusacchia,
  il Suo quesito mi consente di condividere il Suo giudizio sulla fondamentale importanza del lavoro svolto dai Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA).
  I DSGA, infatti, sono figure centrali per la gestione e l'organizzazione delle istituzioni scolastiche, soprattutto alla luce del crescente aggravio dei carichi di lavoro che le segreterie scolastiche hanno affrontato negli ultimi anni.
  Il ruolo chiave dei DSGA è stato, altresì, messo pienamente in luce dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 ancora in atto. I nostri Direttori dei servizi generali e amministrativi hanno garantito la riapertura in sicurezza delle loro istituzioni scolastiche gestendo le risorse assegnate dal Ministero, acquisendo i dispositivi di protezione, dando ascolto e risposta a tutte le esigenze provenienti dal personale scolastico e dalla comunità di studenti e genitori.
  Onorevole, ciò premesso, sotto il profilo dell'inquadramento giuridico è fondamentale precisare che, ai sensi dell'articolo 25, comma 5, del decreto legislativo n. 165 del 2001, nonché dell'articolo 46 del Contratto collettivo nazionale - Comparto Scuola 2006/2009 e, in particolare, della Tabella A al medesimo allegata, il profilo professionale in esame si configura quale posizione apicale, con conseguente progressione economica attribuita sulla base dell'anzianità di servizio maturata dagli interessati nel ruolo di appartenenza e connessa liquidazione degli emolumenti aggiuntivi disciplinati dalla contrattazione collettiva di riferimento, attribuiti in relazione allo svolgimento delle funzioni.
  Sebbene, sul versante economico, occorre rimarcare che, ai sensi dell'articolo 88 del CCNL del comparto del 2007, con le risorse del Fondo di istituto (FIS) è retribuita la quota variabile dell'indennità di direzione spettante al DSGA.
  Per quanto riguarda il lavoro straordinario, la Sequenza contrattuale del 25 giugno 2008 ha eliminato la possibilità prevista dall'articolo 89 del richiamato CCNL del 2007 di retribuire fino a cento ore eccedenti l'orario obbligatorio di servizio. E ciò perché l'indennità di direzione assorbe il compenso per le prestazioni eccedenti, previste dall'articolo 56, comma 4, del summenzionato Contratto.
  A ciò aggiungo che il DSGA può accedere ai compensi previsti, come disposto dalla lettera b) dell'articolo 89 per attività e prestazioni aggiuntive connesse a progetti finanziati con risorse dell'UE, da enti pubblici e da soggetti privati.
  In ultimo, la dichiarazione congiunta tra il Ministero e le Organizzazioni sindacali ha evidenziato la necessità di valorizzare il personale scolastico, con particolare riferimento ai DSGA e ha, tra l'altro, previsto che questi ultimi possano beneficiare delle risorse stanziate dal decreto-legge n. 104 del 2020 per remunerare le prestazioni aggiuntive del personale delle scuole delegate per attività di supporto agli uffici per le procedure relative alla validazione delle GPS e per gli altri adempimenti previsti dal decreto-legge menzionato e dalle relative disposizioni applicative.
  Onorevole, al quadro sin qui delineato aggiungo che è mia ferma intenzione approfondire e proporre soluzioni nelle sedi istituzionali e nei tavoli che si apriranno al fine di valorizzare il tema da Lei segnalato.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

retribuzione del lavoro

ripartizione dell'aiuto

funzionario