ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07033

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 591 del 09/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: MARTINCIGLIO VITA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
CASO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
CURRO' GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
GRIMALDI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
LORENZONI GABRIELE MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
MIGLIORINO LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
SCERRA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
TROIANO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021
ZANICHELLI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 09/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/11/2021
Stato iter:
10/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/11/2021
Resoconto MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 10/11/2021
Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 10/11/2021
Resoconto MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/11/2021

SVOLTO IL 10/11/2021

CONCLUSO IL 10/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07033
presentato da
MARTINCIGLIO Vita
testo di
Martedì 9 novembre 2021, seduta n. 591

   MARTINCIGLIO, ALEMANNO, CANCELLERI, CASO, CURRÒ, GRIMALDI, GABRIELE LORENZONI, MIGLIORINO, SCERRA, TROIANO e ZANICHELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la legge di bilancio 2019, che ha istituto all'articolo 1, commi 493-507, il Fondo indennizzo risparmiatori (Fir) per l'erogazione degli indennizzi in favore di coloro che hanno subìto un pregiudizio ingiusto da parte delle banche aventi sede in Italia (poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018), rappresenta una misura introdotta dal Governo Conte I°, fortemente attesa dai danneggiati degli istituti di credito, a causa delle condotte scorrette e dalle violazioni previste dalle disposizioni del Tuf;

   la suesposta misura è stata oggetto di molteplici integrazioni e modifiche, con lo scopo di semplificare le procedure dell'indennizzo, ridefinire il perimetro dei risparmiatori che possono accadere al Fondo e aumentare la corresponsione nel limite massimo del 100 per cento dell'indennizzo;

   gli interroganti evidenziano, tuttavia, come, nonostante l'introduzione degli interventi correttivi in precedenza esposti, il quadro complessivo relativo alle procedure di rimborso del medesimo Fir gestito dal Ministero dell'economia e delle finanze evidenzi tuttora una serie di criticità, considerate le numerose pratiche forfettarie che risultano ancora in fase di valutazione, così come per quelle ordinarie, per le quali non risulta addirittura ancora previsto neanche l'avvio;

   nell'ambito degli aggiornamenti periodici richiesti dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, gli interroganti rilevano infatti che, al 31 ottobre 2021, i risultati che emergono dalla Commissione tecnica della Consap (gestore della segreteria tecnica del Fondo) evidenziano un numero pari a 111.836 istanze, corrispondenti all'89 per cento delle domande afferenti alla procedura forfettaria d'indennizzo e al 77 per cento delle istanze complessivamente pervenute, per un importo complessivamente riconosciuto pari a circa 674 milioni di euro;

   in relazione a quanto predetto risulterebbero quindi eseguiti, 118.684 ordinativi secondari di pagamento per un totale di oltre 523 milioni di euro, ma tuttavia, nessuna pratica ordinaria risulta ancora essere stata esaminata –:

   se trovino conferma le criticità esistenti, relative alle procedure d'indennizzo del Fir esposte in premessa e, in caso affermativo, quali iniziative di competenza intenda intraprendere, in tempi rapidi, al fine di migliorare l'impianto normativo, velocizzando i rimborsi, e di garantire maggiore efficienza nell'erogazione dei ristori ai risparmiatori.
(5-07033)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 10 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-07033

  La Commissione tecnica del FIR, come noto, è stata istituita dal legislatore con specifiche prerogative di autonomia ed indipendenza di azione, valutazione e deliberazione dei suoi componenti – anche in conseguenza degli obblighi derivanti dalla normativa europea – per provvedere all'esame delle fattispecie di violazione della normativa in materia bancaria e finanziaria e la determinazione della misura dell'indennizzo dovuto.
  Il Ministero dell'economia e delle finanze mantiene una costante interlocuzione con detta Commissione per monitorare l'andamento dell'attività e per supportarne le funzioni.
  In relazione ai tempi delle procedure, occorre tenere presente preliminarmente la proroga del termine di presentazione delle istanze di indennizzo, termine differito dalla previsione legislativa iniziale del 16 febbraio 2020 fino alla data del 16 giugno 2020. Solo dopo questa data si è potuto iniziare l'esame delle domande, con le eventuali integrazioni e modifiche apportate medio tempore dagli istanti.
  Il notevole numero delle istanze pervenute, oltre al rispetto delle vigenti misure di sicurezza richieste dalla particolare emergenza sanitaria per il personale addetto ai lavori, costituiscono ulteriori fattori necessariamente incidenti sulla tempistica. Non va infine trascurato che un significativo numero di risparmiatori ha fruito di ulteriori termini istruttori accordati per integrazioni documentali e che l'attività istruttoria del FIR è interconnessa con funzioni istruttorie e produzioni documentali assegnate anche alle banche, al Fondo interbancario di tutela dei depositi (FITD) e all'Agenzia delle entrate.
  Ciò premesso, va rilevato che, nel corso dell'ultimo semestre, l'attività della Commissione ha comunque prodotto una sensibile accelerazione nella definizione delle pratiche e nella conseguente erogazione degli indennizzi agli aventi diritto. Si evidenzia a tale proposito che da un riscontro effettuato alla data del 16 aprile del corrente anno erano state approvate 40.800 istanze ed erogati quasi 140 milioni di euro mentre al 31 ottobre 2021 la Commissione tecnica ha definito n. 111.836 istanze, per un importo complessivamente riconosciuto pari a circa euro 674 milioni di euro.
  È in corso, altresì, l'attività prodromica all'esame delle istanze pertinenti alla procedura ordinaria di accertamento delle violazioni, la quale presenta indubbie complessità che esigono specifiche valutazioni rispetto alla procedura forfettaria.
  Si rappresenta, infine, che, nell'ambito del continuo monitoraggio dell'andamento dell'attività della Commissione tecnica, sono in corso interlocuzioni per verificare le criticità ed individuare eventuali soluzioni per assicurare il completamento della procedura nel più breve tempo possibile.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

indennizzo

formalita' amministrativa

banca