ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07024

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 591 del 09/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: VIETINA SIMONA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 08/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDINI MARIA TERESA CORAGGIO ITALIA 09/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 08/11/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07024
presentato da
VIETINA Simona
testo di
Martedì 9 novembre 2021, seduta n. 591

   VIETINA e BALDINI. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   la solidarietà, l'uguaglianza e il rispetto della diversità sono i pilastri della convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile;

   l'insegnamento dell'educazione civica rappresenta una grande opportunità per l'acquisizione del complesso dei diritti e dei doveri che rende ogni cittadino componente attiva nella gestione del sistema Paese, in quanto informato di tali valori mediante l'acquisizione della comprensione delle strutture e dei profili economici, giuridici, civici e ambientali della società;

   la legge n. 92 del 2019 introduce l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado, prevedendo che le ore dedicate a tale disciplina non siano inferiori a 33 all'anno e rientrino nel monte orario obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti; a tal fine, il Ministero dell'istruzione ha pubblicato il 23 giugno 2020 le Linee guida, con decreto del 22 giugno 2020;

   l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole primarie e secondarie non contempla, tuttavia, la possibilità di un incremento della dotazione organica complessiva, ma prevede che per tale insegnamento provveda lo stesso al personale interno alla scuola; la nuova disciplina in materia non prevede oneri aggiuntivi per lo stato e le istituzioni scolastiche devono utilizzare le risorse a loro disposizione;

   in base all'attuale normativa, l'educazione civica, è considerata materia trasversale e le istituzioni scolastiche utilizzano le risorse dell'organico dell'autonomia; nelle scuole primarie è affidata alla contitolarità tra i docenti di classe individuati sulla base dei contenuti del curriculo, mentre nelle scuole secondarie è concessa la possibilità di deroga (ex articolo 2, commi 4 e 5, della legge n. 92 del 2019) prevedendo soluzioni organizzative diverse rispetto a quelle del primo ciclo, dove l'insegnamento è affidato ai docenti abilitati all'insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche, ove disponibili nell'ambito dell'organico dell'autonomia e per ciascuna classe è individuato, tra i docenti a cui è affidato l'insegnamento dell'educazione civica, un docente con compiti di coordinamento;

   molte sono state le scelte delegate alle singole scuole in base al principio dell'autonomia scolastica, compresa quella di valutare l'eventuale riconoscimento economico al coordinatore di classe che deve organizzare ed armonizzare il lavoro di tutti i colleghi;

   le criticità della legge del 2019 sono rese evidenti dal fatto che numerose realtà scolastiche hanno difficoltà ad integrare gli interventi dei diversi docenti per costruire percorsi formativi unitari, con scarsa disponibilità e sensibilità degli insegnanti nei confronti della materia, spesso non adeguatamente formati;

   è necessario intervenire per garantire la piena dignità ad una disciplina fondamentale per lo sviluppo della personalità degli studenti e della loro formazione sociale e democratica –:

   se non ritenga il Ministro interrogato adottare iniziative normative a fine di prevedere che l'educazione civica venga insegnata da un solo docente abilitato all'insegnamento della specifica materia, in modo da garantire una più efficace ed adeguata applicazione della previsione normativa che ha reintrodotto l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole.
(5-07024)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

insegnamento

educazione civica