ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06889

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 578 del 20/10/2021
Firmatari
Primo firmatario: ZOLEZZI ALBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 12/10/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/10/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06889
presentato da
ZOLEZZI Alberto
testo di
Mercoledì 20 ottobre 2021, seduta n. 578

   ZOLEZZI. — Al Ministro della salute, al Ministro della transizione ecologica . — Per sapere – premesso che:

   la pandemia COVID-19 ha colpito l'Italia in maniera drammatica; al 7 ottobre 2021 (dati protezione civile) risultano 4.692.274 casi e 131.198 deceduti in Italia, distribuiti in maniera apparentemente non legata alla demografia e alla densità di popolazione. La regione Lombardia come noto è stata colpita per prima in maniera tragica e conta 34.075 deceduti su 10,06 milioni di abitanti (340 deceduti COVID-19 per centomila abitanti); la Campania conta 7.974 deceduti, 137 per centomila abitanti e ha la medesima densità abitativa. Come già evidenziato da numerosi studi biostatistici ci sono fattori aggravanti la diffusione e in particolare la gravità della pandemia, ad esempio l'inquinamento atmosferico (studi di Setti e altri, Dominici, e altri);

   in Lombardia (dati regione Lombardia: https://www.regione.Lombardia.it) si può osservare al 31 maggio 2021 una importante variabilità della mortalità provinciale in proporzione alla popolazione, il record di decessi in valore assoluto è la provincia di Milano, con 9.675 decessi, la provincia di Pavia che vede 2.607 decessi, Lodi, 964, Brescia, 4.453, Mantova, 1528. La mortalità per centomila abitanti (dati Istat sui residenti), risulterebbe, però, per quanto consta all'interrogante, di 470 per Pavia, 420 per Cremona, 410 per Lodi, 390 per Mantova e Brescia; la media in Lombardia è di 340, la media italiana è 210, in Brasile 220 nel Regno Unito 190;

   il dato di questo eccesso in alcune provincie lombarde (anche rispetto ad altre nella medesima regione) non risulta analizzato né spiegato. In provincia di Pavia vengono sparsi sui campi circa il 50 per cento dei fanghi di depurazione sparsi in Lombardia, oltre 400 mila tonnellate, provenienti in gran parte da fuori regione (in Lombardia vengono sparsi metà dei fanghi nazionali);

   nel cosiddetto decreto «sostegni bis» sono stati inseriti fondi per sistemi di sorveglianza delle acque reflue, finalizzati alla raccolta di dati sulla presenza di SARS-CoV-2 e delle sue varianti, come da indicazioni dell'Unione europea e non si devono dimenticare le indagini sulla Cre a Pavia e sulla Wte a Brescia per gestione illecita di fanghi di depurazione, trasformati in gessi di defecazione con un sistema opinabile di trattamento e sterilizzazione (metodo chimico che può essere reversibile);

   non sono pubblici i dati di mortalità comunale che potrebbero guidare eventuali sospetti di diffusione ad alto carico del virus tramite i fanghi, sparsi, per esempio, solo in un alcuni comuni della provincia di Pavia –:

   se i Ministri interrogati intendano per quanto di competenza, pubblicare i dati relativi alla mortalità da nuovo Coronavirus in particolare per la regione Lombardia, divisi per comuni e adottare iniziative per approfondire la possibile diffusione del virus tramite lo spandimento di fanghi di depurazione o altri rifiuti;

   se intendano adottare iniziative normative per definire nel dettaglio il processo di tracciabilità dei fanghi di depurazione anche se trasformati in gessi di defecazione, percorso iniziato con il decreto-legge cosiddetto «semplificazioni».
(5-06889)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fanghi di depurazione

rifiuti industriali

morte