ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06743

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 572 del 05/10/2021
Firmatari
Primo firmatario: BOLOGNA FABIOLA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 30/09/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 30/09/2021
Stato iter:
10/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/02/2022
Resoconto ACCOTO ROSSELLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 10/02/2022
Resoconto BOLOGNA FABIOLA CORAGGIO ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/10/2021

DISCUSSIONE IL 10/02/2022

SVOLTO IL 10/02/2022

CONCLUSO IL 10/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06743
presentato da
BOLOGNA Fabiola
testo di
Martedì 5 ottobre 2021, seduta n. 572

   BOLOGNA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   nella seduta del 21 ottobre 2020, il Civ Inps con deliberazione n. 17, segnalava la presenza di una preoccupante giacenza relativa agli accertamenti di invalidità civile, sia di competenza dell'Inps, che delle regioni;

   nella seduta del 30 giugno 2021, il Civ Inps con deliberazione n. 7, confermava la presenza di un ingente arretrato per il riconoscimento di prestazioni assistenziali, segnalando l'indispensabilità e l'urgenza di un rinnovato piano organico di intervento a favore della disabilità non professionale, chiedendo un maggiore impegno alle componenti del processo e segnalando la necessità di una ristrutturazione dell'area, con nuove assunzioni e una rinnovata regolazione delle prestazioni libero professionali, coerentemente alle linee guida governative;

   nonostante l'indicazione per i medici di definire il maggior numero possibile di richieste su atti, in assenza di visita, non appaiono chiare le reali attività programmate dall'Inps per l'effettiva risoluzione della gravissima problematica;

   sebbene l'articolo 1, commi 458-460, della legge n. 160 del 2019 e il decreto recante l'atto di indirizzo del 12 febbraio 2021, riconosca all'Inps la possibilità di stipulare convenzioni di 35 ore settimanali per incarichi ai medici relativi alle funzioni di invalidità civile e delle attività medico-legali istituzionali, ancora oggi, la trattativa per la stipula della convenzione con le organizzazioni sindacali rappresentative, da sottoporre ai Ministeri vigilanti procede a rilento, data la mancata calendarizzazione da parte della direzione centrale risorse umane dell'Inps delle date di convocazione dei sindacati successiva alla pausa feriale estiva;

   l'articolo 1, comma 1034, della legge n. 178 del 2020 ha autorizzato l'Inps ad effettuare un concorso per 189 unità di personale nella qualifica di medico di primo livello per le funzioni medico-legali di propria competenza, ma, dalla deliberazione n. 116 del Cda Inps del 30 luglio 2021, non si prevede alcuna legittima valorizzazione della acquisita professionalità e dell'attività prestata in Inps da medici in servizio da oltre un decennio, e si esclude la possibilità di partecipazioni a medici specialisti e in formazione specialistica per la composizione delle commissioni;

   i riconoscimenti di tipo assistenziale rappresentano la basilare forma di tutela della popolazione più fragile e vulnerabile, meritevole di attenzione da parte del Paese;

   la riduzione del personale appartenente all'area medica (sia in convenzione, sia dipendente dall'istituto) e la sospensione delle visite mediche durante il lockdown ha determinato una preoccupante ed ingovernabile dilatazione dei tempi di giacenza e del numero delle prestazioni assistenziali pendenti;

   sono operativi, presso l'area medico legale Inps, circa 320 medici dipendenti a 38 ore settimanali (in rapida diminuzione per i pensionamenti in procinto di realizzarsi) e circa 1.200 medici liberi professionisti per sole 25 ore settimanali per 48 settimane/anno;

   non sono note le strategie dell'Inps per accelerare le procedure di acquisizione del personale medico, ottenere una reale riduzione dell'arretrato e del tempo di lavorazione delle posizioni di assistenza sociale –:

   se il Ministro interrogato ritenga utile formulare una richiesta urgente all'Inps mirata ad acquisire notizie in merito a tutte le iniziative messe in atto e volte alla celere gestione dell'arretrato delle istanze assistenziali e previdenziali, comprese le iniziative volte alla rapida e definitiva acquisizione del personale medico, a tutela delle fasce più deboli della popolazione che chiedono riconoscimenti indispensabili e non diversamente gestibili.
(5-06743)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

assunzione

medico