ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06681

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 566 del 17/09/2021
Firmatari
Primo firmatario: MORASSUT ROBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/09/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2021
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2021
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2021
PELLICANI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2021
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 16/09/2021
Stato iter:
31/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2022
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 31/03/2022
Resoconto MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/09/2021

DISCUSSIONE IL 31/03/2022

SVOLTO IL 31/03/2022

CONCLUSO IL 31/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06681
presentato da
MORASSUT Roberto
testo di
Venerdì 17 settembre 2021, seduta n. 566

   MORASSUT, ROTTA, BERLINGHIERI, BRAGA, PELLICANI e PEZZOPANE. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con delibera del 21 giugno 2021, il consiglio comunale della città di Riva del Garda ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione del nuovo «Parco della libertà» con sottostante parcheggio interrato (ex cimitero riva centro), con 197 posti auto e una novantina di posti per motocicli;

   in data 1o giugno 2021, prot. n. 20199, il comune di Riva del Garda ha presentato al Ministero dell'interno — dipartimento affari interni e territoriali - direzione centrale della finanza locale — richiesta di assegnazione di contributo erariale per interventi riferiti a rigenerazione urbana (ricevuta prot. 251) per una cifra di 5.000.000 euro, per l'esecuzione dell'opera;

   il decreto del Ministro dell'interno del 2 aprile 2021, attuativo delle disposizioni di cui ai commi 42 e 43 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 — dispone che «Per ciascuno degli anni dal 2021 al 2034, sono assegnati ai comuni contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale»; il decreto individua, all'articolo 2, la tipologia di interventi ammessi al contributo. Si tratta di «interventi pubblici anche ricompresi nell'elenco delle opere incompiute, volti a ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale attraverso (...) il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale (...) e la mobilità sostenibile»;

   come denunciato dal comitato di cittadini, che ha dato vita all'assemblea permanente «Parco della Libertà», il progetto del parcheggio prevede, per la sua realizzazione, l'abbattimento di 70 cipressi storici del parco, messi a dimora nel 1882, che rappresentano un pezzo importante della memoria di Riva del Garda custodi, come sono stati per un secolo, dei passaggi generazionali, delle storie e degli affetti delle famiglie che costituiscono gran parte della comunità;

   a parere degli interroganti, inoltre, un progetto che comporterà inevitabilmente il richiamo di ulteriore traffico veicolare privato verso il centro non è conforme ai criteri di mobilità sostenibile cui, peraltro, il Piano nazionale di ripresa e resilienza dedica particolare attenzione, con investimenti, nel periodo 2021-26, per circa 38 miliardi di euro nelle Missioni 2 e 3;

   in particolare, la Missione 2 del Pnrr impegna la posta più alta, pari a circa 9 miliardi di euro, alla conversione ecologica della mobilità locale, sia ai fini della decarbonizzazione, sia per migliorare la qualità della vita attraverso il decongestionamento del traffico, la riduzione dell'inquinamento dell'aria e acustico. Le principali linee di investimento riguardano infatti: il potenziamento della mobilità sostenibile pedonale e ciclabile e interventi a favore del trasporto pubblico –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e se intendano adoperarsi, per quanto di competenza, per far sì che il finanziamento pubblico sia diretto alla realizzazione di opere sostenibili per l'ambiente, l'ecosistema e la popolazione locale, e in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione e di mobilità sostenibile.
(5-06681)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 31 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-06681

  Con riferimento alla questione posta dall'interrogante, in merito al finanziamento del progetto «Parco della libertà» nella città di Riva del Garda, si rappresenta quanto segue.
  Si premette che l'Amministrazione Comunale di Riva del Garda rappresenta che, nell'ambito del Programma Generale delle Opere Pubbliche 2021-2023, è stata prevista la realizzazione del «Parco della Libertà» con sottostante parcheggio interrato sull'intera superficie dell'area «ex cimitero Riva Centro».
  Il Sindaco del Comune, peraltro, specifica che l'obiettivo del progetto è quello di aumentare la superficie destinata a verde pubblico inserendo un «polmone verde» all'interno del tessuto urbano e, nel contempo, di rispondere alla richiesta di parcheggi pubblici mediante la struttura, liberando così la superficie da automobili.
  Riguardo la questione dell'abbattimento dei cipressi al momento esistenti sull'area interessata dall'opera, il Comune rappresenta che già nel 2008 era stata eseguita la bonifica del terreno interessato ove inizialmente insisteva il comprensorio cimiteriale, per cui sono state asportate e sostituite delle piante in quanto risultate pericolose. Inoltre, fu osservato che ad ogni evento atmosferico più intenso qualche pianta risultava danneggiata a causa della insufficiente radicazione rispetto alla dimensione degli alberi stessi.
  Pertanto, è stato costituito un gruppo di progettazione per lo studio delle piantumazioni e delle aree verdi secondo la norma UNI 11235-2015.
  Il Comune rappresenta, altresì, che la situazione attuale dei cipressi presenti contempla 40 alberi, la maggior parte delle quali mostra segni di decadimento, dovuto agli scavi per bonifica.
  Il progetto attuale «Parco della libertà» prevede la messa a dimora di 59 piante già di pronto effetto, in maggioranza di prima e seconda grandezza, nonché la messa a dimora di 730 arbusti e di macchie tappezzanti per 500 metri quadri di superficie. Tutte le piante più giovani, ovvero 40 cipressi, saranno rimosse e reimpiantate nel futuro parco, così come gli olivi e le piante messe a dimora di recente.
  Ancora, lo spessore dello strato colturale previsto sarà di un metro, mentre la scelta delle piante è stata indirizzata verso specie a bassa richiesta idrica, al fine di minimizzare i consumi idrici ed energetici, anche attraverso il posizionamento di sensori di pioggia e di umidità; si specifica altresì che l'impianto previsto non ha necessità di essere collegato a collettori di acque bianche.
  Anche per quanto concerne gli aspetti acustici, il progetto in fase di predisposizione prevede appositi studi e le eventuali necessarie mitigazioni a corredo.
  Riguardo i contributi richiesti dal Comune per la realizzazione del parco, il Ministero dell'Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali- rappresenta che l'Amministrazione in oggetto ha presentato istanza di finanziamento per il progetto denominato «Parco della libertà» relativamente ai fondi di cui agli articoli 42 e seguenti della legge n. 160 del 2019 e del DPCM del 21 gennaio 2021, destinati ad interventi di rigenerazione urbana.
  Suddetto Dipartimento specifica che il decreto ministeriale di assegnazione con l'indicazione delle opere ammesse, non ammesse e finanziate è in corso di definizione in collaborazione con il MEF, e che pertanto non è stato al momento erogato alcun contributo.
  Il Ministero dell'interno evidenzia altresì che tutte le risorse degli anni 2021-2026 sono confluite dalla legislazione nazionale nell'ambito del PNRR, così come previsto dal decreto del MEF 6 agosto 2021.
  Infine, viene specificato che lo spostamento delle risorse sul PNRR ha comportato l'emanazione di apposite norme abilitanti, e segnatamente con l'articolo 20 del decreto-legge n. 202 del 201, rubricato «Interventi comunali in materia di rigenerazione urbana» è stato disposto che i comuni beneficiari di suddetti contributi devono rispettare quanto disposto dall'Unione Europea in ambito di determinate prescrizioni. Fra queste, si segnala l'obbligo dell'applicazione del principio di non arrecare danno significativo all'ambiente, ovvero il cosiddetto DNSH – Do Not Significant Harm –, in ottemperanza all'articolo 17 del regolamento UE n. 852 del 2020.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

area di parcheggio

cimitero

lotta contro l'inquinamento