ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06492

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 546 del 23/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: IANARO ANGELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 23/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 23/07/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06492
presentato da
IANARO Angela
testo di
Venerdì 23 luglio 2021, seduta n. 546

   IANARO e NAPPI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 17 luglio 2021 l'Istituto superiore di sanità ha pubblicato l'ultimo bollettino di sorveglianza integrata sul Covid-19, nel quale sono riportati numeri assoluti modesti relativi ai nuovi contagi. Ciò è dovuto al fatto che il monitoraggio riguardava i contagi dei precedenti ultimi 30 giorni, durante i, quali circolavano poco le varianti;

   scorrendo però le tabelle si scopre che già era evidente un incremento di nuovi casi ad esse imputabili. Tra gli over 80, il 57,5 per cento dei casi (487) ha riguardato gli anziani protetti a doppia dose;

   per le ospedalizzazioni, il 10,9 per cento aveva effettuato il richiamo, mentre il 23,6 per cento era coperto da una sola dose. I decessi si sono verificati invece nel 65,9 per cento dei casi tra i non vaccinati, nel 9,4 per cento tra gli immunizzati con una dose e nel 24,7 per cento tra quelli protetti da doppia dose;

   tali percentuali indicano quanto sia ancora pericolosa la circolazione del virus e delle sue varianti dal punto di vista dei ricoveri e delle vittime;

   a fine giugno la variante Delta si era diffusa in oltre 70 Paesi, diventando predominante in India, a Singapore e nel Regno Unito dove ha causato oltre il 90 per cento dei nuovi casi di Covid-19 successivamente al 1° maggio 2021;

   è accaduto ciò che in immunologia è un fenomeno abbastanza diffuso: la variante Delta ha «bucato» i vaccini attualmente disponibili. Infatti, quando interviene un cambiamento nella popolazione suscettibile, attraverso l'immunità diffusa che si sta ottenendo, quei virus con caratteristiche diverse da quelle riconosciute dagli anticorpi prodotti dai vaccini, riescono a replicarsi, diventano virus prevalenti e si sostituiscono all'originale, colpendo persone che, anche se completamente vaccinate, si ammalano perché vengono infettate da un virus con caratteristiche diverse;

   se è vero che l'intervento prioritario per combattere il Covid-19 è rappresentato dalle vaccinazioni, è altrettanto vero che per ottenere il risultato che tutti auspicano, alle vaccinazioni è necessario affiancare efficaci misure di prevenzione e di sorveglianza. Con la prima, infatti, si riesce a rallentare il contagio tra la popolazione, ma con la seconda si può riuscire ad intervenire prevenendo le conseguenze di un virus, nel caso sia talmente tanto cambiato da richiedere una versione aggiornata dei vaccini –:

   come il Governo intenda far fronte al dilagare della variante Delta;

   se non ritenga opportuno illustrare quali interventi stia attivando per implementare la sorveglianza e la prevenzione, da affiancare alla campagna delle vaccinazioni.
(5-06492)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vaccino

prevenzione delle malattie

rischio sanitario