ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06435

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 540 del 14/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: CATTANEO ALESSANDRO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 14/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 14/07/2021


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2021 14/07/2021
Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 14/07/2021
Stato iter:
15/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/07/2021
Resoconto CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 15/07/2021
Resoconto DURIGON CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 15/07/2021
Resoconto CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/07/2021

SVOLTO IL 15/07/2021

CONCLUSO IL 15/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06435
presentato da
CATTANEO Alessandro
testo di
Mercoledì 14 luglio 2021, seduta n. 540

   CATTANEO e MARTINO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (Ade) (articolo 5) prevede che: «L'organizzazione interna degli uffici periferici si basa sull'integrazione delle attività per processi, sullo sviluppo della polivalenza professionale (...) e sulla promozione del lavoro in team»; nell'ambito delle Agenzie fiscali le «posizioni organizzative» hanno ricoperto una funzione centrale nell'organizzazione del lavoro, in quanto poste a capo della cellula primaria delle strutture che è appunto il reparto o «team»;

   il previgente Contratto collettivo nazionale integrativo (Ccni) Entrate 2002-2005 (articolo 18) istituiva una «Posizioni Organizzativa di capo Team» finalizzata alla «(...) valorizzazione di particolari competenze professionali nell'ambito della terza area funzionale, attraverso nuove modalità di gestione e remunerazione»;

   l'Agenzia delle entrate e le organizzazioni sindacali (accordo 22 dicembre 2010), in ossequio alla previsione contrattuale del Ccni del 18 febbraio 2006, stabilivano l'istituzione delle «posizioni organizzative e professionali e di incarichi di responsabilità per lo svolgimento di compiti di alta professionalità e per l'esercizio di funzioni di direzione tecnica e gestione manageriale»;

   il pregresso assetto contrattuale-regolamentare è entrato in crisi con l'articolo n. 54 del decreto legislativo n. 150 del 2009, che ha «affievolito» il rapporto tra il cosiddetto «cofinanziamento» delle indennità delle «posizioni organizzative» e le regole negoziali riguardanti i criteri, i titoli e gli emolumenti accessori (indennità);

   dopo dieci anni di sospensione contrattuale di cui al decreto-legge n. 78 del 2010, articolo 9, la tornata negoziale 2016-2018 non ha fornito adeguate risposte sulle citate «posizioni organizzative». Sono in corso presso l'Aran trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale delle funzioni centrali che ricomprende anche le Agenzie fiscali;

   l'Agenzia delle entrate ha ottenuto nel 2020 un finanziamento di 6 milioni di euro annui, finalizzato al potenziamento della figura delle «posizioni organizzative» decreto-legge n. 162 del 2019, articolo 40-bis) in aggiunta alle risorse complessivamente già destinate e utilizzate a tale scopo, per un totale di circa 20 milioni di euro;

   l'Agenzia delle entrate e le organizzazioni sindacali non si sono accordate sul tema e con atti unilaterali del 25 maggio 2021, l'Agenzia delle entrate ha previsto la riduzione del numero di posizioni organizzative (da n. 3.000 a ti. 1.850 circa) nonché della complessiva somma da utilizzare –:

   quali siano i motivi della riduzione delle «posizioni organizzative» presso l'Agenzia delle entrate e per quali motivi essa non sia stata in grado di accordarsi per l'utilizzo delle somme disponibili, in particolare delle somme di cui all'articolo 40-bis del decreto-legge n. 162 del 2019.
(5-06435)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 15 luglio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-06435

  Con il documento in esame gli Onorevoli interroganti chiedono di sapere quali siano i motivi che hanno portato alla recente riduzione delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità presso l'Agenzia delle entrate.
  La riduzione è stata disposta, con atti unilaterali dell'Agenzia del 25 maggio 2021, a seguito dell'accordo tra l'Agenzia stessa e le Organizzazioni Sindacali, nonostante ai sensi dell'articolo 40-bis del decreto-legge n. 162 del 2019, l'Ente avesse la possibilità di attingere a specifiche risorse da destinare al potenziamento di tali figure professionali.
  Al riguardo, l'Agenzia delle entrate rappresenta quanto segue.
  In applicazione dell'articolo 5, comma 3, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Funzioni Centrali del 12 febbraio 2018, l'Agenzia in data 20 aprile 2021 ha avviato il confronto con le Organizzazioni Sindacali per la definizione dei criteri di conferimento e revoca degli incarichi di posizioni organizzative, nonché i criteri per la graduazione delle stesse ai fini dell'attribuzione della relativa indennità.
  La sessione di confronto si è conclusa il 19 maggio 2021 con la presa d'atto dell'impossibilità di una convergenza sulla proposta formulata dall'Agenzia, nonostante le significative modifiche apportate alla stessa in accoglimento di alcune osservazioni e contributi forniti dalle Organizzazioni Sindacali nel corso degli incontri svolti.
  La mancata intesa con le Organizzazioni Sindacali (nell'ambito dell'istituto del confronto e non di quello della «contrattazione») relativamente alle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità ha riguardato i criteri di affidamento e revoca degli incarichi, nonché i criteri per la graduazione delle posizioni stesse.
  In applicazione dell'articolo 5, comma 2, del CCNL Funzioni centrali, decorsi trenta giorni dall'avvio del confronto l'Agenzia ha adottato la Direttiva del 25 maggio scorso per il conferimento delle posizioni organizzative e degli incarichi di responsabilità.
  Le posizioni sono finanziate con le risorse provenienti dal bilancio dell'Agenzia: si tratta di euro 3.380.000,00 (in applicazione dell'articolo 28 del CCNL comparto Agenzie fiscali) già storicamente utilizzati a questo fine, a cui si aggiungono euro 4.521.000,00 lordo dipendente (euro 6.000.000,00 lordo Agenzia) previsti dall'articolo 40-bis, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, per «il finanziamento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità previsti dalle vigenti norme della contrattazione collettiva nazionale, in aggiunta alle risorse complessivamente già destinate e utilizzate a tale scopo». Vanno inoltre aggiunte le somme, pari a euro 1.300.000,00, sottratte alla contrattazione dal CCNL Funzioni centrali, in quanto già destinate alle posizioni organizzative.
  L'importo di euro 1.300.000,00, che grava sul FRD dell'anno 2021, è sottratto alla contrattazione integrativa, deriva dall'applicazione dell'articolo 28 del CCNL comparto Agenzie fiscali, che fissa in euro 2.500,00 l'onere a carico del Fondo per ogni posizione, nel limite del 2 per cento della dotazione organica della Terza area.
  Non sono quindi utilizzate per il finanziamento delle posizioni organizzative le ulteriori somme (utilizzate fino all'anno 2020) che confluiscono nel FRD. Infatti l'articolo 77, comma 1, primo periodo (Utilizzo Fondo Risorse Decentrate) – CCNL – Comparto Funzioni Centrali recita testualmente: «Le amministrazioni rendono annualmente disponibili per la contrattazione integrativa, nel rispetto dei limiti di legge, tutte le risorse confluite nel Fondo risorse decentrate, al netto delle progressioni economiche e delle risorse già destinate alle posizioni organizzative relative ad annualità precedenti».
  Complessivamente, dunque, le disponibilità per il finanziamento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità sono riassunte nella tabella che di seguito si riporta:

  La riduzione del numero delle posizioni organizzative deriva da una ristrutturazione dell'assetto degli uffici dell'Agenzia delle entrate.
  La revisione operata ha avuto, nell'alveo del mantenimento complessivo del presidio delle funzioni di coordinamento, il prioritario obiettivo di adeguare l'organizzazione alle modifiche di scenario intervenute in questi ultimi anni:

   contrazione del personale;

   introduzione, attivazione e copertura di 1.500 nuove posizioni organizzative ad elevata responsabilità previste dall'articolo 1 comma 93 lettera a) della legge n. 205 del 2017;

   provvedimenti di riassetto delle strutture centrali, regionali e provinciali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto collettivo

contratto di lavoro

sindacato