ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06410

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 540 del 14/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: NOJA LISA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 13/07/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 13/07/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06410
presentato da
NOJA Lisa
testo di
Mercoledì 14 luglio 2021, seduta n. 540

   NOJA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 1-bis del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, ha stabilito il ripristino dell'accesso «su tutto il territorio nazionale, di familiari e visitatori muniti delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all'articolo 9 del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, a strutture di ospitalità e di lungodegenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque in tutte le strutture residenziali di cui all'articolo 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017» e in quelle «socio-assistenziali, secondo le linee guida definite con l'ordinanza del Ministro della salute 8 maggio 2021», cui le direzioni sanitarie delle predette strutture «si conformano immediatamente, adottando le misure necessarie alla prevenzione del contagio da COVID-19»;

   il decreto-legge n. 52 del 2021, convertito dalla legge n. 87 del 2021, ha inoltre stabilito che le persone, autosufficienti e non, ospitate presso le predette strutture possano altresì effettuare uscite temporanee, purché le stesse siano munite di certificazione verde COVID-19 (articolo 2-quater);

   ciò nonostante, il recente rapporto del Comitato Orsan – relativo al monitoraggio della situazione nelle Rsa italiane fino al 25 giugno 2021 – attesta come continui ad essere negato agli ospiti di molte strutture il fondamentale diritto di visita e di mantenimento delle relazioni affettive in presenza con parenti e familiari, in aperta violazione delle norme di legge richiamate;

   in particolare, risulta che, nella maggior parte dei casi, le visite vengono consentite soltanto una volta a settimana, a discrezione della struttura interessata, mai nel fine settimana (unica finestra temporale idonea per molte famiglie), nonché per breve tempo, ossia per una durata massima compresa tra i 15 e i 25 minuti;

   inoltre, secondo il predetto report, il settanta per cento delle Rsa non concede alcuna uscita temporanea, neppure agli ospiti autosufficienti e muniti di certificazione verde COVID-19, in aperta violazione del sopra citato articolo 2-quater, oppure – laddove ciò venga consentito – gli ospiti, al ritorno in struttura, vengono costretti e confinati a cinque giorni di quarantena in isolamento –:

   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo affinché sia garantito il pieno rispetto delle norme di legge citate in premessa volte ad assicurare agli ospiti delle Rsa il fondamentale diritto di visita.
(5-06410)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prevenzione delle malattie

malattia infettiva

diritto di visita