ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06400

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 539 del 13/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: MACCANTI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 13/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIXI EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
ZANELLA FEDERICA LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021
ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 13/07/2021


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 13/07/2021
Stato iter:
14/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/07/2021
Resoconto MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 14/07/2021
Resoconto MORELLI ALESSANDRO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
 
REPLICA 14/07/2021
Resoconto MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/07/2021

SVOLTO IL 14/07/2021

CONCLUSO IL 14/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06400
presentato da
MACCANTI Elena
testo di
Martedì 13 luglio 2021, seduta n. 539

   MACCANTI, RIXI, CAPITANIO, DONINA, FOGLIANI, FURGIUELE, GIACOMETTI, TOMBOLATO, ZANELLA e ZORDAN. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   da oltre due anni si attende l'emanazione dei decreti attuativi in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi e Ncc) necessari a completare una disciplina puntuale del settore che tuteli gli operatori regolari, già fortemente penalizzati dalla pandemia, dalla concorrenza sleale e dall'abusivismo;

   l'articolo 10-bis del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, ha novellato la disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea, di cui alla legge-quadro 15 gennaio 1992, n. 21;

   l'articolo 11, comma 4, della legge-quadro n. 21 del 1992, per come modificato dall'articolo 10-bis del decreto-legge n. 135 del 2018, ha introdotto l'obbligo, per il solo servizio di Ncc, di compilazione e tenuta da parte del conducente di un foglio di servizio in formato elettronico, demandando la definizione dei dettagli a un decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, entro il 30 giugno 2019;

   il comma 3 dell'articolo 10-bis del decreto-legge n. 135 del 2018 ha previsto l'istituzione, presso il Centro elaborazione dati del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili un registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi e di quelle titolari di autorizzazione per il servizio di Ncc, demandando ad un decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili l'individuazione delle tecniche di attuazione e delle modalità di iscrizione al registro da parte delle imprese;

   il comma 8 del già citato articolo 10-bis ha demandato ad un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e del Ministro dello sviluppo economico, la disciplina dell'attività delle piattaforme tecnologiche di intermediazione tra domanda e offerta di autoservizi pubblici non di linea;

   a maggior ragione in un contesto economico che ha fortemente penalizzato il settore occorre fornire un quadro normativo chiaro e semplificato;

   nelle more dell'emanazione dei suddetti decreti rischiano di proliferare sacche di illegalità e abusivismo che non possono essere tollerate;

   tale indeterminatezza sta consentendo ad alcune piattaforme di intermediazione gestite da grandi multinazionali di mettere in atto iniziative di concorrenza sleale che penalizzano gli operatori del settore, scaricando i costi sui compensi dei conducenti –:

   se intenda fornire informazioni in ordine all'adozione, non più procrastinabile, dei decreti attuativi menzionati e quali ulteriori iniziative di competenza intenda adottare per tutelare gli operatori dei settore dalla concorrenza sleale delle multinazionali e dall'abusivismo.
(5-06400)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 14 luglio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-06400
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto viaggiatori

concorrenza

restrizione alla concorrenza