ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06349

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 534 del 02/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 30/06/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 01/07/2021
Stato iter:
14/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/07/2021
Resoconto ACCOTO ROSSELLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 14/07/2021
Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/07/2021

DISCUSSIONE IL 14/07/2021

SVOLTO IL 14/07/2021

CONCLUSO IL 14/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06349
presentato da
FRASSINETTI Paola
testo di
Venerdì 2 luglio 2021, seduta n. 534

   FRASSINETTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il Ministero del lavoro e delle politiche sociali gestisce il «Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro», istituito nel 2007 con la legge n. 296 del 2006 (finanziaria 2007), con lo scopo di fornire un tempestivo supporto ai familiari dei lavoratori, assicurati e non, vittime di gravi infortuni;

   le prestazioni vengono erogate esclusivamente per infortuni avvenuti successivamente al 1° gennaio 2007 e che abbiano comportato il decesso del lavoratore. Le risorse destinate dal Ministero a questo fondo vengono erogate ai soggetti beneficiari in forma di sussidio una tantum e aggiuntivo della somma erogata dall'Inail, come rendita ai superstiti, già prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 1965;

   la prestazione a carico del Fondo è, come detto, «una tantum» e l'importo è determinato dal numero dei componenti del nucleo superstite, dalle risorse disponibili del Fondo e dall'andamento del fenomeno infortunistico;

   l'importo è fissato annualmente, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base delle stime redatte dalla «Consulenza statistico-attuariale dell'Inail», elaborate tenendo conto delle serie storiche, nonché dello stanziamento attribuito dalla legge di bilancio per ciascun esercizio finanziario;

   l'importo per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 è stato fissato con la legge n. 296 del 2006, l'importo per l'anno 2019 è stato fissato con decreto ministeriale n. 51 del 15 maggio 2019 e l'importo per l'anno 2020 è stato fissato con decreto ministeriale n. 65 dell'11 giugno 2020;

   ad oggi gli importi per l'anno 2021 non sono ancora noti –:

   quale sia la tempistica per l'adozione del decreto ministeriale che fissa gli importi per l'anno 2021;

   quali siano le motivazioni che hanno causato il ritardo nella definizione degli importi e nel rispetto della normativa relativamente al rifinanziamento del «Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro», il cui principale e fondamentale scopo è di fornire un tempestivo supporto ai familiari dei lavoratori, assicurati e non, vittime di gravi infortuni.
(5-06349)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 14 luglio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-06349

  Con il presente atto viene richiesto al Governo quale sia la tempistica per l'adozione del decreto ministeriale che fissa gli importi per l'anno 2021 relativi al Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni, istituito nel 2007 con la legge n. 296 del 2006 (legge finanziaria 2007), con lo scopo di fornire un tempestivo supporto ai familiari dei lavoratori, assicurati e non, vittime di gravi infortuni.
  Le prestazioni sono erogate esclusivamente per infortuni avvenuti successivamente al 1° gennaio 2007 e che abbiano comportato il decesso del lavoratore. Sono quindi esclusi sia le malattie professionali che gli infortuni avvenuti precedentemente al 1° gennaio 2007 con decesso successivo a quella data.
  Le risorse destinate dal Ministero a questo Fondo vengono erogate ai soggetti beneficiari in forma di sussidio una tantum e aggiuntivo della somma erogata dall'INAIL, come rendita ai superstiti, già prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 1965.
  L'importo della prestazione è determinato in maniera crescente in relazione al numero dei componenti del nucleo dei familiari superstiti ed è fissato annualmente con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
  Relativamente all'emanazione del decreto, voglio rassicurare l'onorevole interrogante che con decreto ministeriale n. 130 del 10 giugno 2021, sono stati determinati – per l'anno 2021 – gli importi delle prestazioni del beneficio una tantum per ciascuna tipologia di nucleo familiare a carico del Fondo. Tali importi sono stati determinati – sulla base delle stime redatte dalla Consulenza statistico-attuariale dell'Inail, elaborate tenendo conto delle serie storiche, nonché sulla base delle risorse economiche disponibili – nel seguente modo:

   5 mila euro per nucleo familiare con un solo superstite;

   9 mila euro per nucleo familiare con due superstiti;

   13 mila euro per nucleo familiare con tre superstiti;

   19 mila euro per nucleo familiare con più di tre superstiti.

  Il decreto è stato quindi trasmesso alla Corte dei conti per il controllo di legittimità e, contestualmente, all'Ufficio centrale del Bilancio presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il previsto controllo di regolarità contabile.
  All'atto del perfezionamento del decreto, il Ministero del lavoro provvederà – ai sensi dell'articolo 32 della legge n. 69 del 2009 – a darne «pubblicità legale» nonché al contestuale trasferimento all'INAIL delle risorse necessarie per l'erogazione dei benefici in favore dei soggetti aventi diritto.
  Concludo sottolineando che è certamente una priorità per il Governo fornire un tempestivo sostegno ai familiari che perdono tragicamente il loro familiare per infortunio sul lavoro, congiuntamente ad un deciso, necessario rafforzamento delle politiche strutturali per la sicurezza sul lavoro.
  In queste settimane l'azione del Governo è stata orientata ad un più efficace coordinamento istituzionale delle attività di controllo svolte dai soggetti competenti e all'individuazione di misure più incisive in materia di prevenzione del rischio infortuni. Al riguardo, tra gli interventi più qualificanti del Governo, ricordo gli investimenti e i progetti previsti dal PNRR per il rafforzamento dell'Ispettorato del lavoro e per l'attuazione di un piano straordinario di lotta al lavoro sommerso, nonché gli interventi per promuovere la regolarità dei rapporti di lavori, tra i quali la recente adozione del decreto ministeriale che introduce a livello nazionale il meccanismo di verifica della congruità della manodopera impiegata nel settore edile.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infortunio sul lavoro