Legislatura: 18Seduta di annuncio: 519 del 07/06/2021
Primo firmatario: MICELI CARMELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/06/2021
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 05/06/2021
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/06/2021
MICELI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
sono attualmente in corso gli esami di abilitazione all'esercizio della professione forense;
in virtù degli abbinamenti tra Corti d'appello, il collegio con sede a Lecce è stato chiamato a valutare le prove d'esame dei candidati di Brescia e, a causa della pandemia da Covid-19, gli esami si tengono anche con collegamento da remoto;
secondo alcuni organi di stampa, nei giorni scorsi, è stato sentito da alcuni candidati bresciani l'audio proveniente dalla commissione d'esame di Lecce secondo cui un membro in collegamento da remoto – dimenticando il microfono acceso durante la sessione di valutazione – avrebbe detto «Quanti ne avete promossi fino ad ora? Non possiamo promuoverli tutti stiamo bassi» e successivamente si sente quasi un battibecco tra due commissari. «Ho fatto apposta una domanda insidiosa». E l'altro: «Io una domanda insidiosa posso farla». Dopo uno scambio di battute il candidato riesce a passare strappando un 18, ma solo perché due esaminatori hanno insistito;
l'estratto audio è stato pubblicato sui social network diventando immediatamente virale e l'episodio ha suscitato legittimi malumori, in particolar modo, tra i praticanti avvocati chiamati a partecipare alla corrente sessione d'esame;
ad avviso dell'interrogante, è da ritenersi preminente l'interesse di assicurare la massima trasparenza nelle procedure d'esame i cui esiti devono essere improntati esclusivamente a criteri meritocratici senza l'intervento di fattori che possano inficiare la regolare valutazione delle prove –:
di quali elementi disponga il Ministro interrogato in relazione ai fatti esposti in premessa;
se e quali iniziative di competenza intenda intraprendere al fine di considerare eventuali provvedimenti consequenziali all'accertamento delle condotte di cui in premessa.
(5-06173)