Legislatura: 18Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Primo firmatario: BELOTTI DANIELE
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 MARIANI FELICE LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 TOCCALINI LUCA LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021 COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER 18/05/2021
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 18/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/05/2021 Resoconto RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER RISPOSTA GOVERNO 19/05/2021 Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA) REPLICA 19/05/2021 Resoconto COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER
DISCUSSIONE IL 19/05/2021
SVOLTO IL 19/05/2021
CONCLUSO IL 19/05/2021
BELOTTI, BASINI, COLMELLERE, DE ANGELIS, MARIANI, MATURI, PATELLI, RACCHELLA, TOCCALINI, ZICCHIERI e COMENCINI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:
l'Arena di Verona ha ottenuto, grazie alla Conferenza Stato-regioni, la deroga che permette di ospitare eventi fino a 6000 spettatori;
l'apertura della stagione è fissata per il 5 giugno 2021 con un concerto-evento dedicato al Maestro Ennio Morricone;
la probabile entrata della regione Veneto in «zona bianca» con conseguente fine del coprifuoco in anticipo rispetto alla data stimata, potrebbe essere il 7 giugno 2021, sempre che la cabina di regia che si riunirà a fine mese non stabilisca di anticipare rispetto alla data prevista –:
quali iniziative di competenza il Ministro interrogato abbia intenzione di adottare al fine di sostenere la ripresa degli spettacoli nell'Arena di Verona e per tutelare il settore musicale, in particolare quello della musica contemporanea.
(5-06021)
Con riferimento al quesito posto dall'on. interrogante, relativo alla richiesta di conoscere quali iniziative il Ministero intenda intraprendere al fine di sostenere la ripresa degli spettacoli nell'Arena di Verona e per tutelare il settore musicale, in particolare quello della musica contemporanea, si rappresenta quanto segue.
In base a quanto disposto dall'articolo 5, comma 3, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante «Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19», l'Arena di Verona ha ottenuto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome la deroga al limite massimo di 1.000 spettatori per gli spettacoli all'aperto, potendo in ragione delle sue caratteristiche ospitare eventi fino a 6.000 spettatori.
L'ultimo decreto-legge sulle riaperture (n. 65 del 18 maggio 2021) ha inoltre previsto (all'articolo 1, comma 3) che, per eventi di particolare rilevanza, con ordinanza del Ministro della salute possono essere stabiliti limiti orari agli spostamenti diversi da quelli previsti in via generale (fino al 6 giugno spostamenti consentiti fino alle ore 23 e dal 7 giugno al 20 giugno fino alle ore 24).
Più in generale, desidero far presente che nell'ambito dei suoi compiti istituzionali, come già fatto in occasione di numerose misure di sostegno adottate nel corso dell'emergenza, il Ministero della cultura si è attivato per consentire la ripartenza delle attività di spettacolo a decorrere dal 26 aprile 2021 in zona gialla, attraverso la definizione di una serie di misure specifiche a tutela dei fruitori e dei lavoratori dello spettacolo.
Inoltre, nei provvedimenti legislativi di prossima adozione, finalizzati a garantire adeguati sostegni per tutti i settori colpiti dalle misure restrittive conseguenti alla pandemia, sarà previsto il rifinanziamento del Fondo di emergenza spettacolo cinema e audiovisivo di cui all'articolo 89 del decreto-legge Cura Italia, già più volte rifinanziato con i precedenti decreti-legge, e sono all'esame del Ministero diverse misure di aiuto finalizzate proprio a sostenere la ripresa degli spettacoli all'aperto nel periodo estivo, compresi gli spettacoli musicali e i concerti.
Infine, voglio sottolineare che il settore della musica contemporanea sarà ulteriormente valorizzato e sostenuto attraverso un apposito finanziamento a valere sul Fondo unico dello spettacolo (FUS), ai sensi del decreto ministeriale 31 dicembre 2020 che prevede le modalità di erogazione dei contributi FUS allo spettacolo dal vivo per l'anno 2021.