Legislatura: 18Seduta di annuncio: 505 del 11/05/2021
Primo firmatario: SERRITELLA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021 TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2021
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2021 11/05/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/05/2021 Resoconto SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 12/05/2021 Resoconto ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 12/05/2021 Resoconto SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 12/05/2021
SVOLTO IL 12/05/2021
CONCLUSO IL 12/05/2021
SERRITELLA, SCAGLIUSI, BARBUTO, LUCIANO CANTONE, CARINELLI, DE LORENZIS, FICARA, GRIPPA, LIUZZI, MARINO, RAFFA e TRAVERSI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il processo introdotto per la liberazione e la successiva riassegnazione delle frequenze radiotelevisive oggi occupate dal digitale terrestre, conseguentemente all'assegnazione della banda radioelettrica dei 700 Mhz allo sviluppo delle nuove tecnologie 5G, ad oggi risulta essere in forte ritardo;
con legge di bilancio 2019 sono state introdotte modifiche al calendario ed alle procedure per la riassegnazione di tali frequenze televisive, nel periodo transitorio che va dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2022, solo successivamente al quale i nuovi standard trasmissivi diventeranno operativi;
tra settembre e dicembre 2020, sono stati pubblicati dal Ministero dello sviluppo economico, i bandi per l'assegnazione dei diritti d'uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre ad operatori di rete locali;
il passaggio alle nuove frequenze comporterà che gli attuali impianti di ricezione televisiva dovranno essere adeguati, con costi a carico degli utenti per l'acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva. A compensazione di tali costi, dal 2018 al 2022, sono stati stanziati 150 milioni di euro;
con decreto ministeriale del 18 ottobre 2019, sono state definite le modalità per l'erogazione dei contributi per l'acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2, il cosiddetto «bonus TV»;
la legge di bilancio 2021 ha rifinanziato per 100 milioni di euro il contributo per l'acquisto di apparecchi di ricezione televisiva, finalizzandolo non solo all'acquisto ma anche allo smaltimento di apparecchiature obsolete. Le modalità di attuazione dell'intervento sono rimesse ad un decreto ministeriale non ancora approvato;
a settembre 2021 ci sarà il primo passaggio, quando le trasmissioni cambieranno codifica (da Mpeg2 a Mpeg4), pur restando con l'attuale versione del Dvb-t, mentre, come da programma, a giugno 2022, si dovrebbe passare al digitale terrestre di seconda generazione, con la possibilità che molte famiglie si ritroveranno senza ricevitori adatti per vedere la TV;
dal 1° settembre 2021 le tv locali dovrebbero rilasciare le proprie frequenze a partire dalle regioni del Nord, per poi essere ospitate come fornitori di contenuti dagli operatori di rete in seguito ad una graduatoria;
dai dati della fondazione Bordoni si rileva che, a marzo 2020, le famiglie non pronte al Dvb-t2 erano il 57,6 per cento pari a 12,8 milioni di utenti; la situazione pandemica non ha di certo migliorato tale situazione e la regolare transizione del sistema digitale –:
quale sia la situazione attuale e quali iniziative di competenza intenda adottare per addivenire ad una soluzione che garantisca una regolare ed equa transizione del sistema digitale.
(5-05977)