Legislatura: 18Seduta di annuncio: 505 del 11/05/2021
Primo firmatario: SILVESTRONI MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 11/05/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/05/2021 Resoconto SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 12/05/2021 Resoconto ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 12/05/2021 Resoconto SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 12/05/2021
SVOLTO IL 12/05/2021
CONCLUSO IL 12/05/2021
SILVESTRONI e ROTELLI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
lunedì 10 maggio 2021 si è svolto quello che potrebbe essere l'ultimo incontro diretto con i rappresentanti dei lavoratori di Air Italy, prima della fase finale della procedura di licenziamento collettivo previsto per il 30 giugno 2021;
Air Italy è la seconda compagnia aerea italiana, un pezzo della storia dell'aviazione civile Italiana, e, in quanto tale, ha rappresentato un punto di riferimento per il trasporto aereo nazionale e soprattutto per le regioni Sicilia e Lombardia;
la sciagurata ipotesi di perdita di competenze e professionalità rappresenterebbe un danno per le economie non solo delle regioni direttamente coinvolte, ma dell'Italia intera, inaugurando la stagione della «macelleria» sociale post-Covid e della deindustrializzazione di un settore strategico nazionale come dovrebbe essere il comparto del trasporto aereo;
dopo l'incontro dei 10 maggio ci si avvia velocemente alla fase conclusiva di una vertenza, cominciata l'11 febbraio del 2020 con la messa in liquidazione della società e l'avvio della procedura dei licenziamenti collettivi, sospesa dai provvedimenti legislativi legati all'emergenza sanitaria COVID-19, con il raggiungimento dell'accordo sindacale per il quale si è garantito ai lavoratori la cassa integrazione dal 1° settembre 2020 al 30 giugno 2021;
circa 1380 dipendenti e le loro famiglie che vivono del lavoro nella compagnia Air Italy, almeno sperano in una proroga della cassa integrazione e che il Governo possa affrontare con determinazione e patriottismo la crisi anche se in fase terminale;
è auspicabile che lo strumento della cassa integrazione in deroga, disposto in condizioni straordinarie dopo l'emergere della crisi economica prodotta dalla pandemia, sia applicabile anche ad Air Italy –:
se il Ministro interrogato intenda aprire, e con quale tempistica, presso il Ministero dello sviluppo economico il tavolo di crisi e se sia a conoscenza di concrete manifestazioni di interesse per il rilevamento della società Air Italy.
(5-05976)