ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05724

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 483 del 09/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: SILVESTRI RACHELE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 09/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/04/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05724
presentato da
SILVESTRI Rachele
testo di
Venerdì 9 aprile 2021, seduta n. 483

   RACHELE SILVESTRI e TRANCASSINI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la ripresa economica nelle aree del Centro Italia colpite dal sisma del 2016 continua a presentare forti criticità;

   tra le misure di beneficio fiscale emanate dal legislatore nel 2017 per aiutare le imprese ubicate nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016, vi era quella riguardante il credito d'imposta per investimenti nelle regioni dell'Italia centrale colpite dagli eventi sismici, articolo 18-quater del decreto-legge n. 8 del 2017, poi modificato dalla legge di bilancio per il 2020;

   con provvedimento del 9 marzo 2021 l'Agenzia delle entrate ha confermato ufficialmente che la misura sopracitata era fruibile solo per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2020, mentre per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno, Abruzzo incluso, il termine risultava essere stato prorogato al 31 dicembre 2021;

   la sopraggiunta crisi sanitaria generata dal Covid-19, iniziata nel 2020, sovrapposta ai danni di diversa natura generati dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016, ha, nei fatti, ulteriormente aggravato, nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, facenti parte del cosiddetto cratere sismico, una situazione economica e sociale già di fatto complessa e critica;

   vi sono territori contigui, come, ad esempio ed in particolare, le provincie di Ascoli Piceno nella regione Marche, e Teramo nella regione Abruzzo, che, pur avendo differenti benefici fiscali a causa della diversa ubicazione regionale, posto che la provincia di Teramo è inquadrata nel Mezzogiorno d'Italia, a livello economico, hanno in comune il fatto che entrambe fanno parte sia di un'area di crisi complessa, sia delle regioni colpite dal sisma centro Italia 2016-17, sia, infine, di regioni europee in transizione secondo la carta europea degli aiuti di stato per il settennio 2021-27;

   tale situazione fa sì che, pur essendo territori contigui e pur avendo le medesime criticità economiche e sociali, l'appartenenza a regioni differenti genera, di fatto, un diverso trattamento negli aiuti di Stato;

   nell'ultima legge di bilancio e in successivi provvedimenti legislativi, numerosi sono stati i parlamentari che hanno presentato emendamenti al fine di far rientrare i comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016, tra le aree da considerare per i benefici di Stato che interessano il Mezzogiorno d'Italia, tra i quali il credito d'imposta per gli investimenti –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, considerata la gravità della questione, quali immediate iniziative di competenza intenda adottare al fine di riconoscere un'equità di trattamento fiscale ad aree territoriali contigue al Mezzogiorno d'Italia, che vivono le stesse problematiche socio-economiche;

   se il Governo abbia predisposto o stia predisponendo iniziative normative volte ad estendere alcune misure di benefici fiscali riguardanti il Mezzogiorno d'Italia, in primis la proroga al 31 dicembre 2021 del credito d'imposta per investimenti, anche per i comuni delle regioni Lazio, Umbria e Marche colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016.
(5-05724)