ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05700

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 481 del 07/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: OSNATO MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 07/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 09/04/2021
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 07/04/2021
BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA 07/04/2021
ALBANO LUCIA FRATELLI D'ITALIA 07/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 07/04/2021
Stato iter:
08/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/04/2021
Resoconto TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 08/04/2021
Resoconto GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 08/04/2021
Resoconto TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/04/2021

SVOLTO IL 08/04/2021

CONCLUSO IL 08/04/2021

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05700
presentato da
OSNATO Marco
testo di
Mercoledì 7 aprile 2021, seduta n. 481

   OSNATO, TRANCASSINI, BIGNAMI e ALBANO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   ai sensi dell'articolo 59 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, recante «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», è riconosciuto un contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A o equipollenti dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana e dei comuni ove sono situati santuari religiosi che, in base all'ultima rilevazione resa disponibile da parte delle amministrazioni pubbliche competenti per la raccolta e l'elaborazione di dati statistici, abbiano registrato presenze turistiche di cittadini residenti in Paesi esteri;

   tali disposizioni riguardano anche il settore dei servizi di taxi ed i servizi di noleggio con conducente (Ncc);

   dall'entrata in vigore del decreto sono ormai passati diversi mesi e, ciò nonostante, oltre il 70 per cento dei menzionati esercenti non ha percepito tale contributo e, pur risultando regolari le istanze, da mesi, nel portale dell'Agenzia delle entrate, sono dichiarate ancora in lavorazione;

   tale ritardo di erogazione del contributo sta comportando notevoli disagi ai due settori che, da oltre un anno, sono in serie difficoltà per la crisi emergenziale dovute al Covid-19, e proprio per questo il Governo aveva deciso di procedere a sostegno delle imprese con contributi a fondo perduto come nel caso del «contributo centri storici» –:

   se e quali iniziative di competenza intenda avviare affinché l'Agenzia delle entrate eroghi nell'immediatezza il contributo di cui in premessa a tutti gli aventi titolo.
(5-05700)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 8 aprile 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-05700

  Con il documento in esame, gli Onorevoli interroganti evidenziano che, ai sensi dell'articolo 59 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, recante «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», è stato riconosciuto un contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A o equipollenti dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana e dei comuni ove sono situati santuari religiosi che, in base all'ultima rilevazione resa disponibile da parte delle amministrazioni pubbliche competenti per la raccolta e l'elaborazione di dati statistici, abbiano registrato presenze turistiche di cittadini residenti in Paesi esteri.
  Tali disposizioni riguardano anche il settore dei servizi di taxi ed i servizi di noleggio con conducente.
  Tanto premesso, gli Onorevoli segnalano che il 70 per cento dei menzionati esercenti non ha percepito tale contributo, e, pur risultando regolari le istanze, da mesi nel portale dell'Agenzia delle entrate sono dichiarate ancora in lavorazione.
  Pertanto, gli Onorevoli interroganti chiedono di sapere «se e quali iniziative si intendano avviare presso l'Agenzia delle entrate al fine di erogare nell'immediatezza il contributo di cui in premessa a tutti gli aventi titolo».
  Al riguardo, sentita l'Agenzia delle entrate, si rappresenta quanto segue.
  Il citato decreto-legge n. 104 del 2020 (cosiddetto decreto «Agosto») ha introdotto all'articolo 59 un contributo a fondo perduto destinato a sostenere le attività commerciali danneggiate dal calo delle presenze turistiche straniere causato dell'emergenza da Coronavirus.
  Il contributo consiste in una somma di denaro e spetta ai titolari di partita Iva che svolgono attività commerciale o di servizi al pubblico nelle zone A ed equipollenti (centri storici) dei capoluoghi di provincia e delle città metropolitane caratterizzati, in condizioni normali, da una forte presenza di turisti provenienti dai Paesi esteri in rapporto ai residenti.
  Il contributo è commisurato alla diminuzione di fatturato subita e spetta a condizione che l'ammontare del fatturato e dei corrispettivi riferito al mese di giugno 2020, sia inferiore ai due terzi dell'ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel corrispondente mese del 2019. Per i soggetti che svolgono autoservizi di trasporto pubblico non di linea l'ambito territoriale di esercizio dell'attività è riferito all'intero territorio dei comuni di cui al comma 1 del citato articolo 59.
  Con particolare riferimento ai soggetti che svolgono servizi di «taxi» o attività di noleggio di autovetture con conducente, l'Agenzia delle entrare riferisce di aver accolto e già effettuato i pagamenti per tutti quei soggetti che hanno presentato istanza e possedevano i requisiti di calo di fatturato e domicilio fiscale nel territorio dei comuni previsti dalla disposizione in esame.
  L'Agenzia ha, inoltre, già accolto ed erogato il contributo anche a favore dei soggetti che hanno presentato istanza e per i quali, pur non avendo domicilio fiscale nel territorio dei comuni stabiliti dalla legge, è stato possibile ottenere gli elementi che attestano l'effettivo svolgimento dell'attività nel territorio dei predetti comuni, fermo restando il requisito del calo di fatturato dichiarato in istanza riferito ai servizi prestati in tale ambito territoriale.
  L'Agenzia precisa che risultano ancora in fase di lavorazione un numero contenuto di istanze di operatori che non hanno il domicilio fiscale nei citati comuni e per i quali sono in corso di acquisizione e valutazione gli elementi oggettivi sopra richiamati, al fine di evitare l'erogazione dei contributi anche a soggetti che non hanno i requisiti stabiliti dalla norma.
  Per completezza, è opportuno evidenziare, infine, che l'Agenzia delle entrate ha altresì tempestivamente erogato – anche nei confronti degli operatori che offrono servizio di taxi e noleggio con conducente che ne avevano i requisiti – i contributi a fondo perduto previsti dal decreto Rilancio (decreto-legge n. 34 del 2020) e dal decreto Ristori (decreto-legge n. 137 del 2020) e provvederà ad erogare in tempi brevi i contributi previsti dal decreto Sostegni.