ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05669

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 480 del 06/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: NEVI RAFFAELE
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 06/04/2021
Stato iter:
12/04/2021
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/04/2021

RITIRATO IL 12/04/2021

CONCLUSO IL 12/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05669
presentato da
NEVI Raffaele
testo di
Martedì 6 aprile 2021, seduta n. 480

   NEVI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   Nutriscore, un marchio francese del 2017 rappresenta un semaforo colorato (verde scuro, verde chiaro, giallo, arancione, rosso), abbinato a cinque lettere, dalla «A» alla «E». Esse esprimono il livello di salubrità (massimo «A», minimo «E») misurando il valore di kilocalorie, grassi, zuccheri e sale in 100 grammi di prodotti. Una volta sommati, dal risultato sono sottratti i voti (da uno a cinque) dei valori «buoni» come fibre, proteine e frutta;

   l'Italia ha manifestato sempre contrarietà, in virtù delle peculiarità del made in Italy alimentare. Nutriscore mina un nostro patrimonio riconosciuto universalmente, la Dieta Mediterranea, iscritta nel Patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'Unesco dal 2010;

   ci sono criticità nella definizione del calcolo scientifico del punteggio attribuito ai prodotti, anche rispetto all'inserimento nella dieta complessiva;

   nel gennaio 2020 – dopo un lavoro scientifico di costruzione del posizionamento nazionale – la proposta italiana «NutrInform Battery» è stata notificata all'Unione europea;

   nel dicembre 2020 è stato pubblicato il decreto per la costituzione del Marchio NutrInform Battery;

   a gennaio 2021 è stato pubblicato il manuale delle condizioni d'uso del marchio e le indicazioni sulla progettazione, presentazione e posizionamento;

   ad ottobre 2020 viene presentata sulle piattaforme di app store l'applicazione Yuka;

   l'applicazione, mediante scansione dei codici a barre, vorrebbe analizzare i prodotti alimentari, illustrando i dettagli della valutazione nella scheda di prodotto dedicata, utilizzando un «sistema semaforico» simile al Nutriscore, fornendo un'informazione alternativa e aggiuntiva rispetto all'etichetta, non autorizzata dall'operatore alimentare e non in linea con la regolamentazione europea, per esempio nella classificazione del rischio degli additivi e nella loro definizione;

   ottenuti i dati, l'applicazione invia un'e-mail con specifiche raccomandazioni sui prodotti ritenuti migliori per la salute, ma in contrasto con le indicazioni della dieta mediterranea, con le linee guida per una sana alimentazione del Crea, con il posizionamento ufficiale dell'Italia in Europa;

   l'applicazione e il sito web, non forniscono alcuna informazione sui criteri scientifici utilizzati per l'assegnazione dei punteggi e dei colori ai prodotti alimentari scansionati;

   Yuka, con l'inserimento in etichetta del NutrInform Battery, potrebbe generare comunicazioni fuorvianti inviate agli utenti, o in aperto contrasto con l'indicazione in etichetta –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dell'applicazione e dell'algoritmo che regola il funzionamento, e se ritengano opportuno verificarne l'utilizzo, per assumere iniziative necessarie per tutelare i consumatori, evitare informazioni fuorvianti, ribadire l'utilità e la maggior validità del NutrInform Battery e meglio tutelare la dieta mediterranea.
(5-05669)