ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05581

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 474 del 24/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/03/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 24/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/03/2021

SOLLECITO IL 14/12/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05581
presentato da
BUSINAROLO Francesca
testo di
Mercoledì 24 marzo 2021, seduta n. 474

   BUSINAROLO. — Al Ministro della cultura, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   recenti notizie di stampa (www.bresciaoggi.it del 22 marzo 2021) hanno riportato la notizia del ritrovamento di alcuni reperti affiorati in località San Lorenzino, sul Colle della Venga a Desenzano (Brescia), nel corso dei lavori per la posa della tratta Brescia-Verona della nuova linea alta velocità e improvvisamente spariti, come testimoniato da diversi cittadini, soprattutto residenti;

   i resti rinvenuti sarebbero quelli di un arco o di un'abside oppure residui del fondo di un'antica abitazione o di un tempio e si trovano nella stessa area che lo scorso anno fu interessata da un altro ritrovamento per cui fu avviata una campagna di scavi durata oltre sei mesi;

   alcuni studiosi locali, anche sulla base di indizi toponomastici, sostengono da tempo che la zona sia stata, circa duemilacinquecento anni fa, un'importante area celtica, in un'epoca antecedente alla colonizzazione romana. Nei pressi scorreva il torrente Venga, un toponimo indicativo, poiché in celtico «vindò» significa «bianco» ma anche «sacro» e nei pressi dello scavo insiste la Pieve di San Lorenzo, edificata sui resti di una chiesa risalente al V secolo d.C., oggetto di studi circa venti anni fa, all'epoca della messa in vendita dell'area. La chiesa, sconsacrata dall'800, fu trasformata in un granaio e in un ricovero per attrezzi agricoli, e sulle sue fondamenta vi sono i resti di un tempio romano, che secondo alcuni fu costruito su quelli di un precedente luogo di culto celtico;

   come emerge dall'articolo sopracitato restano sconosciute le cause dell'improvvisa scomparsa dei reperti che ad oggi non si trovano più sul luogo della recente scoperta per cui, a giudizio dell'interrogante, si ritiene necessario conoscere i motivi di tale grave sparizione –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti descritti in premessa e se intendano fornire chiarimenti sulla vicenda, al fine di avere notizie certe sulle cause dell'improvvisa scomparsa dei resti ritrovati, anche in considerazione del fatto che gli stessi sono stati rinvenuti su un territorio che, a causa del tracciato per la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità continua a subire notevoli disagi, che si ripercuotono sulle attività produttive e sulla popolazione residente, gravate dal susseguirsi di lavori che si protrarranno per molti anni.
(5-05581)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

chiesa

linea di trasporto