Legislatura: 18Seduta di annuncio: 465 del 09/03/2021
Primo firmatario: MAZZETTI ERICA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 09/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/03/2021 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/03/2021 CASINO MICHELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/03/2021 FERRAIOLI MARZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/03/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 09/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 11/03/2021 Resoconto MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 11/03/2021 Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 11/03/2021 Resoconto MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 11/03/2021
SVOLTO IL 11/03/2021
CONCLUSO IL 11/03/2021
MAZZETTI, CORTELAZZO, LABRIOLA, CASINO e FERRAIOLI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
la crescita dell'economia circolare è ormai riconosciuta quale uno degli strumenti principali per consentire lo sviluppo sostenibile dell'economia di un Paese;
la strategia sull'economia circolare è finalizzata a ridurre l'uso delle materie prime naturali, utilizzando «materie prime secondarie», prodotte da scarti/residui/rifiuti;
in campo green, dal punto di vista imprenditoriale, l'Italia è ai primi posti in Europa e questo è vero soprattutto per l'economia circolare;
una delle sue sei missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha per titolo «Rivoluzione verde e transizione ecologica», e riguarda i grandi temi dell'agricoltura sostenibile, dell'economia circolare, della transizione energetica, della mobilità sostenibile e altro;
per incrementare il tasso di circolarità in Italia, nel Pnrr attualmente in corso di ulteriore definizione, vengono proposti, tra l'altro, interventi per la realizzazione di nuovi impianti e ammodernamento degli impianti esistenti per il riciclo, e di promuovere la semplificazione amministrativa in materia di economia circolare –:
se non ritenga di avviare, per quanto di competenza e in coordinamento con gli altri Ministeri interessati, ogni iniziativa utile a prevedere l'utilizzo di specifiche ed efficaci misure di favore, anche di natura fiscale, per sostenere realmente il settore industriale di cui in premessa, ed in particolare quello delle piccole imprese legato al riciclo delle materie prime e all'utilizzo di «materie prime secondarie», prodotte da scarti/residui/rifiuti.
(5-05465)
Con riferimento alle questioni poste dagli Onn.li interroganti, gli Uffici del Ministero che rappresento riferiscono che la Maxcom Petroli S.p.A. in data 28 gennaio 2020 ha presentato, ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo n. 152 del 2006, istanza di pronuncia di compatibilità ambientale relativa al progetto di «Riqualificazione e riefficientamento del pontile Maxcom ubicato presso il deposito carburanti di Augusta (SR)».
In data 27 marzo 2020 è stato dato avvio al relativo procedimento, a fronte del quale sono pervenute osservazioni da parte del Libero Consorzio di Siracusa e di Legambiente. Lo stesso proponente ha formulato controdeduzioni a tali osservazioni.
Con nota del 15 gennaio 2021, la Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale VIA e VAS (CTVA), a seguito della propria attività di analisi e di valutazione, ha comunicato ai competenti Uffici del Ministero la necessità di ottenere dalla Soc. Maxcom Petroli S.p.A. taluni approfondimenti e chiarimenti, consistenti in integrazioni documentali.
Con nota del 4 marzo 2021 è stata trasmessa la richiesta formulata dalla CTVA alla citata Soc. Maxcom Petroli S.p.A.
I documenti richiesti dovranno essere prodotti entro il termine di 30 giorni dal ricevimento di tale nota.
In relazione a quanto rappresentato dagli On.li interroganti in merito alla tempistica del procedimento, si fa presente che in data 26 maggio 2020 si è insediata la nuova commissione VIA e che tale circostanza ha comportato un necessario periodo di verifica delle numerose procedure pendenti.
Inoltre, deve anche evidenziarsi come il procedimento in oggetto sia stato avviato in una fase di emergenza sanitaria, che ha indotto il legislatore a prevedere una generalizzata sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi pendenti (in tal senso l'articolo 103 del decreto-legge n. 18 del 2020).
Si precisa ancora che, per la definizione del procedimento in questione, occorre acquisire il parere della citata Commissione Tecnica di verifica, che si esprimerà a valle dell'esame della documentazione integrativa richiesta.
Si osserva, infine, che in data 4 dicembre 2020 è pervenuto un parere positivo da parte del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (ora Ministero della cultura).
Sarà cura dei competenti Uffici del Ministero che rappresento seguire tempestivamente il prosieguo del procedimento in questione.