ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05206

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 443 del 18/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: SPESSOTTO ARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2020


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 18/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05206
presentato da
SPESSOTTO Arianna
testo di
Venerdì 18 dicembre 2020, seduta n. 443

   SPESSOTTO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il territorio del comune di Marradi-città metropolitana di Firenze è oggetto di gravi disservizi relativi alla telefonia mobile e all'accesso a internet, tanto da aver provocato, nel corso degli anni, ritardi che hanno messo in serio pericolo la vita dei residenti. Tali disservizi si sono acuiti durante l'emergenza COVID-19 e un numero notevole di cittadini non ha potuto accedere al lavoro agile e alla didattica a distanza;

   Marradi rientra tra le aree bianche a fallimento di mercato, così considerate per le loro caratteristiche di scarsa densità abitativa e collocazione. Per questi 4.300 comuni (15 per cento della popolazione), si ritiene che solo l'intervento pubblico diretto può garantire alla popolazione residente un servizio di connettività a più di 30 Mbps;

   Marradi è presente nell'elenco dei comuni del quarto lotto della prima gara pubblica indetta nel 2016 da Infratel per la realizzazione di una rete a banda ultralarga nelle aree bianche della regione Toscana e vinta dal Concessionario Open Fiber S.p.a. II bando prevedeva l'affidamento di una concessione per la progettazione e costruzione, nonché la manutenzione e gestione, a tempo determinato, di una infrastruttura passiva di proprietà pubblica a banda ultralarga. Tra gli obblighi di gara vi era anche il collegamento con reti abilitanti ai servizi over 100 mbit/s di tutte le sedi della pubblica amministrazione e di tutte le aree industriali ricadenti nelle aree bianche;

   a marzo 2017 il territorio rientrò anche nel piano Cassiopea di Tim per la realizzazione di una rete a banda ultralarga. Per Marradi era previsto di rendere disponibili, entro novembre 2017, servizi innovativi a cittadini e imprese, con velocità di connessione fino a 200 megabit al secondo e di raggiungere la quasi totalità della popolazione, grazie alla posa di circa 3 chilometri di cavi in fibra ottica che avrebbe collegato 6 armadi stradali alla centrale;

   a luglio 2017 Tim ha sospeso il piano Cassiopea in seguito a una controversia con Open Fiber che le ha causato una multa dall'Antitrust di 116 milioni di euro per abuso di posizione dominante e pratiche anti-concorrenziali;

   in seguito all'archiviazione della multa dell'Autorità per la Concorrenza, da fine marzo 2020, Tim si è impegnata a estendere la copertura in tecnologia FTTCab, con internet fino a 200 mega, in circa 700 nuovi comuni distribuiti in tutto il territorio nazionale, tra i quali figura quello di Marradi, come risulta dalla notizia pubblicata sul sito della Tim in data 24 marzo 2020, «La connessione Ultrabroadband Tim ha raggiunto altri 700 comuni. E andiamo avanti»;

   nella puntata del 1° giugno 2020 di Report, «Senza fibra», il comune di Marradi è nominato come esempio emblematico per i ritardi riscontrati nella copertura della banda ultralarga;

   risulta all'interrogante che, nonostante i diversi impegni presi che l'hanno vista oggetto di intervento sia pubblico, sia privato, per la realizzazione di una rete a banda ultralarga, ad oggi, una parte fondamentale del territorio di Marradi risulta escluso dalla copertura tecnologica, comprese le attività produttive e il comune –:

   se il Governo sia a conoscenza delle criticità esposte in premessa e se abbia aggiornamenti sui tempi e le modalità per la realizzazione di una connessione adeguata nelle aree del territorio nelle quali è tuttora assente;

   se non ritenga opportuno adottare iniziative, per quanto di competenza, affinché siano rispettati gli impegni, più volte promessi, per la realizzazione di una rete a banda ultralarga nell'intero territorio del comune;

   come intenda attivarsi per garantire il diritto alla connessione digitale nell'intero territorio nazionale e in particolare nelle aree bianche, e promuovere il diritto alla connessione come diritto essenziale per tutti i cittadini.
(5-05206)