ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05198

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 442 del 17/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/12/2020


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 17/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05198
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo di
Giovedì 17 dicembre 2020, seduta n. 442

   DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   dopo una lunga prigionia durata 108 giorni, i pescatori italiani di Mazara del Vallo sequestrati in Libia sono stati finalmente liberati da un Governo che si è rivelato per l'interrogante a lungo impotente ed immobile dinanzi al dramma delle loro famiglie;

   la Turchia ci ha messo 5 giorni per risolvere una situazione analoga, ricorrendo alla minaccia di una ritorsione militare in caso della perdurante reticenza degli uomini di Haftar;

   a giudizio dell'interrogante, la scelta di annunciare preventivamente a mezzo stampa un'improvvisa missione in Libia dei due più alti vertici governativi in materia di politica estera, lascia numerose ombre in merito al comportamento del Governo in questi giorni;

   il successo della missione lascia intendere che ci sia stato un accordo preventivo e, a parere dell'interrogante, il Presidente del Consiglio dei ministri Conte e il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Di Maio avrebbero fatto una vergognosa passerella per risollevare le sorti del Governo alla luce della sciagurata gestione in merito alle misure contenitive da adottarsi in vista del Natale, che ancora non vedono la luce e lasciano nell'incertezza milioni di Italiani;

   a giudizio dell'interrogante, nessuno della compagine governativa dovrebbe avere l'indecenza di vantarsi di aver liberato i nostri pescatori con 108 giorni di ritardo e a condizioni sconosciute;

   secondo una ricostruzione apparsa sul quotidiano La Repubblica, fonti qualificate hanno indicato che, al termine di un lungo confronto con i servizi segreti, il Presidente Conte e il Ministro Di Maio abbiano disdetto altri impegni istituzionali in programma per la mattina e si siano messi in viaggio;

   nell'ultima settimana le trattative condotte dall'Aise diretto da Giovanni Caravelli e si sarebbero intensificate, con lunghi colloqui con le controparti di Bengasi, fino ad arrivare alla svolta;

   intervistato alla trasmissione «L'Aria che tira» su La7, il deputato europeo del Movimento 5 Stelle Dino Giarrusso ha dichiarato: «Sono stato contattato da presunte persone che volevano trattare» la liberazione dei pescatori in Libia e «ho immediatamente avvisato, com'è dovere fare, lo staff del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Non ne ho mai parlato perché a parlarne in pubblico si rischia di fare guai» –:

   se corrisponda al vero la dinamica dei fatti, richiamati in premessa ed eventualmente quali fossero gli emissari e quali le richieste avanzate;

   se vi sia stata una trattativa con il Governo Haftar ed eventualmente quali siano state le richieste iniziali e i termini finali dell'accordo che ha condotto alla liberazione dei pescatori di Mazara.
(5-05198)