ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05175

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 442 del 17/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: CRITELLI FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 17/12/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 16/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05175
presentato da
CRITELLI Francesco
testo di
Giovedì 17 dicembre 2020, seduta n. 442

   CRITELLI e INCERTI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   la filiera bieticolo-saccarifera nazionale rappresenta un comparto importante dell'economia agricola nazionale, i cui insediamenti produttivi sono diffusi nell'ambito territoriale del Paese su otto regioni, e ha conosciuto una profonda ristrutturazione dal 2006 ad oggi;

   tale riorganizzazione ha prodotto effetti destabilizzanti per il settore, con elevati livelli di perdita di competitività, nonostante gli operatori industriali abbiano proseguito, anche di recente, a nutrire interesse per il mercato bieticolo-saccarifero, attraverso ingenti investimenti orientati sulla qualità, sull'innovazione e sulla produzione biologica;

   il timore di un mancato accordo sulla Brexit rischia di determinare gravi ripercussioni sul futuro del settore. Il Regno Unito infatti detiene circa il 50 per cento della capacità di raffinamento e importa gran parte dello zucchero dai partner dell'Unione europea;

   in mancanza di una intesa con Bruxelles, Londra potrebbe decidere di sostituire le forniture europee con quelle extra Unione europea molto più competitive;

   in conseguenza di ciò i produttori europei potrebbero trovarsi in uno scenario dagli effetti imprevedibili. L'incentivo a sostituire le importazioni europee sarebbe rafforzato dall'assenza di vincoli in entrata considerato che il mercato dell'Unione europea è protetto da dazi e contingenti all'import, che mantengono i prezzi artificialmente alti;

   il mancato raggiungimento di un accordo commerciale rischia di comportare cambiamenti tali da incidere sugli attuali standard di produzione e di determinare il rischio concreto di un peggioramento della situazione del settore saccarifero italiano –:

   quali iniziative a sostegno dell'intera filiera bieticolo-saccarifera il Ministro interrogato intenda mettere in campo nel caso di uscita dall'Unione europea del Regno Unito senza un accordo sulle future relazioni commerciali.
(5-05175)