Legislatura: 18Seduta di annuncio: 428 del 17/11/2020
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/11/2020
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/11/2020
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/11/2020
FOTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno, al Ministro della salute, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
è notizia di stampa, con ampi e dovuti echi anche a livello nazionale, la protesta attuata l'8 novembre 2020 dai commercianti operanti nel territorio di Castelvetro Piacentino, a parere dell'interrogante straordinariamente vessati dalla interdizione della mobilità tra la regione Emilia-Romagna e la regione Lombardia;
i commercianti di ogni categoria e genere, che in Castelvetro hanno la propria attività, realizzano, infatti, gran parte del loro fatturato grazie a chi viaggia e lavora a ridosso delle due regioni che, come è noto, sono separate unicamente dal ponte sul fiume Po;
la detta protesta, svoltasi in maniera pacata e civile e con la adesione tanto delle locali associazioni di categoria quanto delle locali istituzioni, si è concentrata sul crollo dei fatturati dovuto alla limitazione degli spostamenti, senza in alcun modo negare la gravità della situazione epidemiologica dettata dalla diffusione del Covid-19, rivendicando la necessità di aiuti concreti e tempestivi per quei territori di confine pesantemente colpiti dalle misure restrittive;
le predette attività, infatti, rischiano di essere doppiamente colpite in forza del fatto che, stante la classificazione della regione Emilia-Romagna quale «zona gialla», è loro concesso di rimanere aperte con la ragionevole probabilità di restare escluse dai provvedimenti di sostegno emanati dal Governo, trovandosi tuttavia nella oggettiva impossibilità di produrre reddito e fatturato a causa del blocco della mobilità interregionale –:
se il Governo sia al corrente della situazione sopra evidenziata e, in caso di risposta affermativa, quali siano gli orientamenti in merito;
se, nella predisposizione di ulteriori misure di sostegno alle imprese ed al reddito, con particolare riferimento a coloro i quali si trovano nell'oggettiva impossibilità di svolgere la propria attività lavorativa e di impresa, il Governo intenda adottare iniziative volte a prevedere specifiche misure per quei territori, quale quello di Castelvetro Piacentino, che si trovano nella sopra evidenziata condizione, oltremodo penalizzante.
(5-05012)