ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04930

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 421 del 03/11/2020
Abbinamenti
Atto 5/04929 abbinato in data 04/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: MAZZETTI ERICA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/11/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
CASINO MICHELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/11/2020
Stato iter:
04/11/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/11/2020
Resoconto MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 04/11/2020
Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 04/11/2020
Resoconto MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/11/2020

DISCUSSIONE IL 04/11/2020

SVOLTO IL 04/11/2020

CONCLUSO IL 04/11/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04930
presentato da
MAZZETTI Erica
testo di
Martedì 3 novembre 2020, seduta n. 421

   MAZZETTI, CORTELAZZO, LABRIOLA, GELMINI, RUFFINO e CASINO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   l'8 aprile 2020, è crollato il viadotto di Albiano, un importante ponte che collega La Spezia e Massa;

   il ponte stradale crollato sul fiume Magra, 300 metri di asfalto collassati, è in località Albiano Magra (Massa Carrara), al confine tra Liguria e Toscana, lungo una strada che collega la bassa Val di Vara con la Val di Magra (La Spezia);

   nelle settimane successive, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stato nominato il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, quale commissario straordinario per la ricostruzione dell'opera;

   successivamente alle recenti elezioni regionali del settembre 2020, vi è stato un avvicendamento alla presidenza della regione Toscana, con l'elezione di Eugenio Giani in luogo di Enrico Rossi. Questo ha comportato legittimi dubbi interpretativi in ordine alla carica di commissario straordinario per la ricostruzione del Ponte, vale a dire se questa sia stata trasferita al nuovo presidente Giani o sia ancora detenuta dall'ex presidente Rossi. Insomma, una situazione di incertezza intollerabile;

   sta di fatto che dopo circa sette mesi dal crollo del ponte, si assiste a uno stallo e a rimpalli di competenze che rischiano di fermare per troppo tempo la ricostruzione del viadotto;

   peraltro, il progetto di allestimento provvisorio delle rampe d'innesto alla A15 in attesa della costruzione definitiva del ponte sembra arenarsi anche a causa di un rimpallo di competenze tra i diversi soggetti istituzionali. Per ultimo, il Consiglio superiore dei lavori, ha «bocciato» il suddetto progetto delle rampe sull'autostrada come viabilità provvisoria a seguito della caduta del viadotto;

   a ciò si aggiunga che dal 1° novembre 2020, il tratto Aulla-S. Stefano Magra-Aulla, finora gratuito per via del crollo, è tornato a pagamento;

   tutta questa situazione di sostanziale immobilismo e indeterminatezza rischia di avere conseguenze negative sugli stessi residenti di quei territorio, laddove attualmente, anche alla luce della situazione dovuta al Covid-19, una persona che si sente male ad Albiano non ha la giusta assistenza sanitaria che aveva prima: l'Asl ha messo solamente un infermiere dalle 8 alle 20, e dalle 20 alle 8 solo ambulanza con volontari, i quali non possono intervenire in nessuna maniera sui pazienti. Questo significa che in scenari più gravi si deve attendere l'automedica da Aulla, la quale impiega ben oltre 40 minuti per raggiungere Albiano –:

   chi ricopra attualmente la carica di commissario straordinario e quali iniziative immediate si intendano adottare per superare il sostanziale stallo inerente alla ricostruzione del ponte.
(5-04930)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 4 novembre 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-04930

  Rispondo congiuntamente agli atti degli onorevoli Gagliardi e Mazzetti in quanto vertono su analogo argomento.
  Il crollo del viadotto che collega Albiano Magra, nel comune di Aulla in Toscana, con il territorio della provincia di La Spezia è da subito stato affrontato dal Governo attraverso l'individuazione di un commissario straordinario, nominato ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019 (cosiddetto sblocca cantieri), nella persona dell'allora presidente della regione Toscana Enrico Rossi.
  A seguito del crollo è intervenuta, come è noto, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa che disposto il sequestro dell'area e del manufatto.
  La perdurante esigenza di intervenire al fine del ripristino della viabilità locale, da coordinare con quelle di indagine dell'Autorità Giudiziaria, è ben presente al Governo, che ha richiesto anche l'intervento dell'Avvocatura dello Stato al fine di individuare le modalità attraverso cui consentire l'avvio delle attività propedeutiche alla ricostruzione senza pregiudicare le indagini nonché l'incidente probatorio in corso.
  Quanto alla rimozione dei detriti dal fiume, rappresento che, con provvedimento del 5 ottobre 2020, la Procura della Repubblica ha autorizzato ANAS s.p.a. ad effettuare interventi diretti a liberare l'alveo del fiume e ad effettuare gli interventi di messa in sicurezza del sito nei modi e nei tempi indicati dal collegio peritale nominato dal Giudice per le Indagini Preliminari nell'incidente probatorio.
  In attuazione di detto provvedimento, ANAS, acquisite le indicazioni del Collegio dei consulenti tecnici (CTU) nominati dal GIP e i pareri degli enti interessati, ha predisposto un progetto che prevede la rimozione delle macerie, con lavorazione in loco al fine di separare i vari materiali e conservare gli elementi necessari alla prosecuzione delle perizie.
  Quanto alla ricostruzione del nuovo ponte, evidenzio che è in fase di completamento il progetto definitivo e che si prevede di richiedere la convocazione della Conferenza dei servizi per la relativa approvazione entro il 15 novembre 2020.
  Nella more della ricostruzione, su richiesta del MIT, ANAS ha provveduto a sottoscrivere un protocollo con il concessionario autostradale SALT per definire in via temporanea l'esenzione del pedaggio autostradale da parte dei residenti ricompresi in 14 comuni della Lunigiana.
  Ciò al fine precipuo di consentire l'utilizzo della tratta del tronco autostradale della A15 come viabilità alternativa e senza alcun onere aggiuntivo da parte di coloro i quali non possono più usufruire della viabilità locale collegata dal ponte crollato.
  Rappresento che l'esenzione per le persone residenti nei 14 comuni della Lunigiana è ancora attuale.
  Infine, per quanto concerne la figura del Commissario straordinario e del subcommissario, evidenzio che, a seguito della proclamazione dell'elezione del nuovo Presidente della regione Toscana, sono in corso in queste ore gli approfondimenti del caso che faranno maturare la decisione nei prossimi cinque giorni.