ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04866

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 416 del 27/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 27/10/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04866
presentato da
GEMMATO Marcello
testo di
Martedì 27 ottobre 2020, seduta n. 416

   GEMMATO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto si evince da notizie di stampa, in data 8 ottobre 2020, sarebbe iniziata in Puglia la distribuzione dei vaccini antinfluenzali da parte delle Asl ai medici di medicina generale per la conseguente inoculazione ai pazienti;

   la stampa riferiva che, entro i successivi 5 giorni, tutti i medici avrebbero avuto la loro «quota» di dosi e l'obiettivo sarebbe stato quello di riuscire a rendere disponibile il vaccino entro il 15 ottobre 2020;

   la regione Puglia, per il tramite della stazione unica appaltante Asl di Bari, avrebbe acquistato 2,1 milioni di dosi;

   alla data del 26 ottobre 2020, a quanto consta all'interrogante i medici di medicina generale in provincia di Bari, dopo 18 giorni, non sarebbero ancora in possesso delle necessarie dosi di vaccino utili a coprire il fabbisogno e pare che, in queste ore, i medici sarebbero costretti a rimandare a casa i pazienti che hanno fatto richiesta di vaccino;

   lo stato dei fatti sembra configurare una situazione di grave pericolo per la salute dei cittadini poiché pare che, per molto tempo ancora, sussisterà l'alta possibilità di essere contagiati sia da Covid-19, che da influenza stagionale, fatto che, come noto, risulterebbe altamente rischioso per i cittadini poiché si verificherebbe un alto e negativo impatto sulle strutture sanitarie pubbliche che potrebbero essere costrette a ricevere troppi pazienti in gravi condizioni (e con sintomi relativi alle due malattie sovrapponibili e che potrebbero causare ritardi e lunghe operazioni per le diagnosi differenziali) così da saturare in breve tempo i posti disponibili per le cure relative alle due patologie;

   infatti, al ritardo afferente alla distribuzione delle dosi vaccinali anti influenzali ai medici di medicina generale sarebbe da aggiungere il lungo tempo occorrente per la somministrazione del farmaco ai pazienti e per consentire agli stessi di produrre anticorpi (generalmente stimata in 15 giorni), nonché il tempo necessario alla copertura vaccinale di almeno il 75 per cento della popolazione regionale;

   sembra dunque probabile che, allo stato attuale, la campagna vaccinale anti influenzale non potrà conseguire risultati apprezzabili prima della fine di novembre 2020, tempo che appare troppo lungo per contenere con efficacia la propagazione dei virus senza rischi rilevanti per la salute dei cittadini pugliesi –:

   se quanto esposto in premessa corrisponda al vero;

   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare il Ministro interrogato al fine di garantire a tutti i cittadini il livello di prevenzione collettiva previsto dai Livelli essenziali di assistenza, tramite la prestazione relativa alla copertura vaccinale anti influenzale ed, in particolar modo, affinché sia assicurata la rapida distribuzione dei vaccini per la stagione 2020-2021 anche ai medici di medicina generale in provincia di Bari.
(5-04866)