ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04709

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 403 del 06/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: CARNEVALI ELENA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTINA MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04709
presentato da
CARNEVALI Elena
testo di
Martedì 6 ottobre 2020, seduta n. 403

   CARNEVALI, MARTINA, QUARTAPELLE PROCOPIO, FIANO e FRAGOMELI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   secondo la circolare del Ministero della salute «Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021» durante i mesi autunnali e invernali «non è esclusa una co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2, pertanto, si rende necessario ribadire l'importanza della vaccinazione antinfluenzale, in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età, per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra COVID-19 e influenza»;

   inoltre, vista l'attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione di SARS-CoV-2, il documento raccomanda non solo di «anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall'inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione», ma oltre alla popolazione con patologie croniche e agli over 65, il vaccino antinfluenzale è raccomandato ai bambini di età da 6 mesi a 6 anni e a tutti i soggetti a partire dai 60 anni;

   in particolare, quindi, seguendo le indicazioni del Ministero della salute riguardo al target della popolazione fortemente raccomandata, si stima che in Lombardia sia quasi di 3,450 milioni il totale della popolazione compresa tra i 6 mesi e 6 anni e la popolazione over 60enne, alla quale va aggiunta quella riferibile al personale sanitario e coloro che garantiscono i servizi essenziali;

   a fronte di tale numero di persone da vaccinare, la regione Lombardia, secondo la fondazione Gimbe che ha condotto un'analisi indipendente con l'obiettivo di mappare le scorte regionali di vaccino antinfluenzale valutando la potenziale copertura per le categorie a rischio e la disponibilità di dosi per la popolazione generale, ha attualmente a disposizioni solo poco meno 2,3 milioni di dosi (precisamente 2.282.465 di dosi);

   anche ultima gara d'appalto indetta il 7 settembre 2020, rettificata l'11 settembre e chiusa il 25 settembre per circa 1,5 milioni di dosi di vaccino, come riporta il quotidiano il «Corriere della Sera» lunedì 5 ottobre 2020, secondo l'esame dei documenti forniti da Aria, l'Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti, non è stata aggiudicata per inappropriatezza dell'offerta;

   la Lombardia, quindi, attualmente dispone di solo 2,3 milioni di dosi di vaccino che risultano ampiamente insufficienti per rispondere alle esigenze di tutta la popolazione «fortemente raccomandata» al vaccino;

   inoltre, attualmente non è ancora stato formalizzato l'inizio della campagna vaccinale e da notizie di stampa l'assessore Gallera afferma che il 15 ottobre 2020 potrebbe essere la data di inizio per la popolazione «fragile», senza indicare se questa ipotetica data comprenda anche gli over 60 anni, né la data di consegna ai medici di medicina generale delle dosi per questo target con il rischio di posticipare di quasi un mese rispetto alle indicazioni ministeriali;

   lo scorso anno, regione Lombardia (dai dati Epicentro, Influnet Ministero della salute), ha ottenuto una copertura del 49,9 per cento, con un target di popolazione inferiore a quella prevista attualmente;

   non si fa menzione della vaccinazione antipneumococcica, consigliata ai più anziani per prevenire malattie respiratorie –:

   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e se non ritenga alla luce di questi, dato anche l'aumento del numero dei contagi e considerati gli ulteriori rischi di co-circolazione del virus Sars-coV-2 e degli altri virus menzionati, di adottare urgentemente iniziative, per quanto di competenza e in sinergia con la regione affinché anche all'interno del territorio lombardo la campagna vaccinale possa partire al più presto, garantendo la copertura di tutta la popolazione target prevista dalla circolare ministeriale.
(5-04709)