ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04692

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 400 del 29/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: VIANELLO GIOVANNI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/09/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 29/09/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/09/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04692
presentato da
VIANELLO Giovanni
testo di
Martedì 29 settembre 2020, seduta n. 400

   VIANELLO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   il 16 luglio 2020 si è tenuta la riunione dell'Osservatorio permanente per il monitoraggio dell'attuazione del Piano ambientale di cui all'articolo 5, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 settembre 2017 per lo stabilimento siderurgico di interesse strategico nazionale di Taranto Arcelor Mittal Italia Spa. (ex Ilva Spa in A.S), nella quale è stato affrontato l'approfondimento documentale sui cantieri che devono essere aperti e/o conclusi entro il 31 dicembre 2020 e la presentazione dello stato di avanzamento delle attività previste nei cronoprogrammi (nota DIR 325 del 2020 del 14 luglio 2020);

   nella suindicata riunione, il rappresentante della Arcelor Mittal Italia Spa, in riferimento allo stato d'avanzamento dei lavori, ha comunicato la ripresa delle attività di cantiere relative soltanto all'intervento di chiusura dei nastri trasportatori (prescrizione n. 6) e agli interventi di realizzazione degli impianti di trattamento dei reflui di cokeria e degli altoforni (punti 1 e 2 della prescrizione n. UA11), interventi per i quali i commissari straordinari avevano presentato istanza di differimento dei termini di realizzazione;

   al riguardo, non risultano ancora pervenuti i documenti indispensabili alla valutazione delle istanze di proroga oggetto della succitata nota dei commissari straordinari del 21 aprile 2020 e, in particolare le istanze relative agli interventi sulle batterie 7-8 e alle prescrizioni UP2 e UP3, tutti con scadenza 31 dicembre 2020;

   a tutt'oggi, il gestore non ha fornito ai commissari straordinari la documentazione che si renderebbe necessaria ad una conferenza di servizi al fine di acquisire le relative determinazioni circa le proroghe citate o tese all'approvazione delle modifiche dei cronoprogrammi relativi all'attuazione di alcune prescrizioni del Piano ambientale a seguito dei ritardi rilevati;

   l'Ispra ha informato dei sopralluoghi realizzati dal 13 al 15 luglio 2020 utili a verificare la compiuta osservanza dei cronoprogrammi relativi allo svolgimento delle attività del Piano ambientale de quo (nota di sintesi del primo semestre 2020);

   in base all'articolo 6, comma 6,del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 settembre 2017, entro dodici mesi dalla data di subentro nella gestione del sito, anche come affittuario, Arcelor Mittal avrebbe dovuto trasmettere all'autorità competente e all'autorità di controllo, il cronoprogramma di dettaglio degli interventi di cui al comma 5, del medesimo decreto;

   ancor più, dal verbale sottoscritto il 16 luglio 2020 emerge che Arcelor Mittal ha fornito soltanto un parziale aggiornamento della relazione di riferimento del 2017; pertanto, dovrà presentare, alla data della prossima riunione dell'Osservatorio prevista per la fine del mese di ottobre 2020, una relazione sulle attività realizzate e in corso di realizzazione –:

   se quanto riportato in premessa corrisponda al vero;

   se il Ministro interrogato intenda intraprendere iniziative di competenza al fine di conoscere se siano stati riavviati i cantieri per la realizzazione degli interventi previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 settembre 2017 e quali garanzie possono essere addotte affinché il Gestore possa mettere in atto le dovute azioni tese a garantire il rispetto delle prescrizioni e le relative scadenze previste nel decreto suindicato.
(5-04692)