Legislatura: 18Seduta di annuncio: 400 del 29/09/2020
Primo firmatario: MORELLI ALESSANDRO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 RIXI EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020 GRIMOLDI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 30/09/2020 Resoconto MORELLI ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER RISPOSTA GOVERNO 30/09/2020 Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 30/09/2020 Resoconto MORELLI ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER
DISCUSSIONE IL 30/09/2020
SVOLTO IL 30/09/2020
CONCLUSO IL 30/09/2020
MORELLI, CAPITANIO, DONINA, FURGIUELE, GIACOMETTI, MACCANTI, TOMBOLATO, RIXI, ZORDAN, BIANCHI e GRIMOLDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto riportato dalla stampa la società Alitalia dal 1° ottobre 2020 interromperà i propri voli presso l'aeroporto di Malpensa;
negli ultimi anni Alitalia ha progressivamente diminuito la sua presenza nell'aeroporto di Milano Malpensa, mantenendo soltanto alcuni collegamenti domestici e poche tratte intercontinentali, nonostante gli elevati coefficienti di riempimento registrati su tutti i collegamenti operati nelle tratte servite;
Alitalia operava da 70 anni presso lo scalo varesino e, pertanto, la decisione di lasciare lo scalo ha destato più di qualche perplessità;
a questa già discutibile scelta si aggiunga l'ulteriore incomprensibile decisione della compagnia di gestire internamente i servizi di terra, non appoggiandosi più alla società Airport Handling. I servizi di terra, come noto, sono il check in, gli imbarchi e la rampa. Attualmente Airport Handling è detenuta da Sea con una quota minoritaria, mentre la maggioranza del capitale appartiene al gruppo internazionale Dnata. Secondo parte dei sindacati, Alitalia gestirà questi servizi «non solo utilizzando il proprio personale già in forza a Linate, ma anche assumendo personale precario e sottopagato»;
oggi Alitalia gestisce in proprio il 70-75 per cento delle attività e senza un ripensamento il personale di Airport Handling finirebbe inevitabilmente in esubero con inevitabile ricorso alla cassa integrazione che causerebbe un aggravio per le finanze statali. Non a caso in tutta Europa non c'è più una singola compagnia che gestisca in proprio i servizi di terra nei vari aeroporti, perché è più economico lasciare queste attività a società attrezzate e specializzate;
l'handling è un servizio pubblico essenziale soggetto alle disposizioni della legge n. 146 del 1990, strettamente legato al trasporto aereo erogato dalle compagnie aeree; come tutto il settore del trasporto aereo, anche l'handling è stato fortemente colpito dalla crisi prodotta dall'epidemia da COVID-19, che ha abbattuto ed in alcuni casi completamente azzerato il volume di affari delle imprese operanti nel settore; le imprese dei servizi a terra a seguito dei cospicui danni subiti rischiano di dover ricorrere a numerosi licenziamenti di personale con gravi ricadute in ambito sociale qualora non siano adottate misure specifiche a sostegno del settore –:
se e quali iniziative di competenza, anche di carattere normativo, il Ministro interrogato intenda adottare con riguardo a quanto esposto in premessa, anche nell'ottica della salvaguardia dei livelli occupazionali negli scali aeroportuali della Lombardia.
(5-04682)