ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04487

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 383 del 30/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: ANZALDI MICHELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 30/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/07/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/07/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/08/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04487
presentato da
ANZALDI Michele
testo di
Giovedì 30 luglio 2020, seduta n. 383

   ANZALDI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   con la sentenza della sezione terza-bis del Tar Lazio (Roma) del 15 luglio 2020, resa sul ricorso 14775 del 2019, è stata annullata la delibera del Conservatorio S. Cecilia di Roma, che arbitrariamente innalzava le quote d'iscrizione degli studenti stranieri;

   con la sentenza della sezione lavoro del tribunale di Roma n. 1410 del 2020, emanata l'11 febbraio 2020, il Conservatorio S. Cecilia di Roma è stato condannato a risarcire il danno nei confronti di una dipendente a tempo determinato, la quale era stata illegittimamente esclusa dalle graduatorie d'istituto;

   già con la sentenza della sezione terza-bis del Tar Lazio (Roma) del 16 ottobre 2017, resa sul ricorso 4158/2017, il conservatorio S. Cecilia di Roma è stato condannato a rifondere le spese di giudizio per aver illegittimamente denegato il diritto d'accesso a un dipendente;

   lo stesso esito hanno avuto numerosi altri ricorsi per diniego illegittimo del diritto di accesso (si veda per esempio la sentenza della stessa sezione terza-bis del Tar Lazio 31 ottobre 2017);

   non è sorprendente allora che il senatore del gruppo Italia Viva-PSI, Giuseppe Cucca, abbia presentato, in data 27 febbraio 2020, l'interrogazione n. 3-01419 nella quale esponeva evidenti criticità nella gestione del Conservatorio e alla quale non risulta sia stata data ancora risposta;

   le gravi irregolarità della conduzione del conservatorio risultano anche da un articolo apparso il 10 giugno 2020 sul sito di Micromega (http://temi.repubblica.it) da cui risulta addirittura che il direttore del conservatorio abbia mantenuto in carica, quale membro del consiglio d'amministrazione a rappresentare gli studenti con diritto di voto, una giovane donna che si è diplomata da parecchio tempo e che – dunque – studentessa non è più –:

   se l'ispezione ministeriale iniziata nel 2019 sia conclusa o se sia stata prorogata e – in caso affermativo – con quali esiti;

   se non si ritenga di dover intervenire in merito alle vicende menzionate in premessa relative al conservatorio S. Cecilia di Roma per le evidenti e reiterate illegittimità di gestione, acclarate anche in sede giurisdizionale.
(5-04487)