ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04465

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 381 del 28/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO MARCO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 28/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA 28/07/2020


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/07/2020
Stato iter:
29/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 29/07/2020
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 29/07/2020
Resoconto MAURI MATTEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 29/07/2020
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/07/2020

SVOLTO IL 29/07/2020

CONCLUSO IL 29/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04465
presentato da
DI MAIO Marco
testo di
Martedì 28 luglio 2020, seduta n. 381

   MARCO DI MAIO e TOCCAFONDI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   da anni nella zona di Piazza S. Spirito a Firenze, in particolare intorno al sagrato della chiesa, tutti i giorni fino a tarda notte, si ritrovano centinaia di ragazzi e adolescenti che, seduti sul sagrato della Basilica di Filippo Brunelleschi, disturbano la quiete con la loro condotta e sono protagonisti di episodi di spaccio, imbrattamento e spesso purtroppo anche di violenza;

   la situazione ha esasperato sia i residenti, costretti a sopportare i rumori fino alle prime ore del mattino, sia gli stessi frati di S. Spirito, che da anni propongono all'amministrazione misure per tutelare il sagrato della Basilica;

   il precedente Governo, in risposta ad una interrogazione firmata dal deputato Toccafondi n. 5-00459, rendeva nota la situazione degli organici delle forze dell'ordine a Firenze, affermando che: «la Polizia di Stato in servizio nella città di Firenze e in provincia consta di 2.083 operatori a fronte di una previsione organica pari a 2.064 unità. Sulla base delle assegnazioni disposte dal Ministero dell'interno per il 2018, è stato disposto un incremento pari a 34 unità (di cui 4 già assegnate, 9 da assegnare il prossimo ottobre, 5 a novembre e 16 a febbraio 2019)»; «La forza organica del Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Firenze è di 1105 unità, a fronte di una forza effettiva di 956»; «nell'ambito del Comando Provinciale della Guardia di Finanza (compreso anche il personale del Corpo in servizio presso la Compagnia di Empoli e le Tenenze di Borgo San Lorenzo, Castelfiorentino e Pontassieve) è pari a 557 militari, rispetto a una forza organica prevista di 664 unità»;

   in data 18 luglio 2020 il Corriere Fiorentino ha pubblicato un video della notte precedente nel quale si vedono chiaramente due carabinieri che, probabilmente sollecitati dai residenti, i quali in piena notte ancora sopportavano gli schiamazzi, vengono avvicinati da decine di persone che – senza rispettare nessuna norma sul distanziamento sociale – li accerchiano e li sbeffeggiano costringendoli a andarsene –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti di cui in premessa e, in caso affermativo, qualora, allo stato attuale, l'organico di tutte le forze dell'ordine impiegate nella città di Firenze e nella provincia non sia funzionale a risolvere le problematiche sopraesposte, quali iniziative intenda adottare per fare in modo che i comuni siano dotati di strumenti ulteriori per far fronte alle suddette situazioni di emergenza.
(5-04465)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 29 luglio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-04465

  Signor Presidente, On.li Deputati,
  gli onorevoli interroganti pongono all'attenzione del Ministro dell'interno il tema del controllo dell'ordine pubblico e sicurezza a Firenze, in particolare presso la Piazza Santo Spirito, frequentata da giovani soprattutto nelle ore notturne.
  La tematica è stata più volte affrontata dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, da ultimo il 10 e il 22 luglio scorsi; invero, non risultano incrementi dello spaccio di sostanze stupefacenti, né degli atti di violenza, né di forme di imbrattamento, ma l'elevata frequentazione del sito, soprattutto nel fine settimana, in orari serali e notturni, provoca frastuono e disagi ai residenti.
  Una costante attività di monitoraggio della situazione è svolta dalla Prefettura, anche con ripetuti incontri del Prefetto con i comitati dei residenti nel quartiere.
  Rammento che fin dallo scorso maggio è stato predisposto in Piazza Santo Spirito un presidio della Polizia locale in fasce orarie dedicate, anche notturne, e sono stati potenziati i servizi notturni di pronto intervento.
  Durante la seduta del Comitato Provinciale dell'11 giugno, è stata disposta l'intensificazione dei servizi delle Forze di Polizia finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati nella fascia notturna.
  Sempre in sede di Comitato, lo scorso 10 luglio è stato pianificato il potenziamento dell'azione di sorveglianza con un complessivo aumento delle pattuglie e una rimodulazione dei servizi, in particolare nelle ore serali e notturne del venerdì e del sabato: al riguardo le forze complessivamente in campo in tali fasce orarie consistono in circa 150 operatori, tra Forze di polizia e polizia locale.
  Tale potenziamento è finalizzato anche a garantire un miglior controllo del territorio e dunque a contenere ed evitare situazioni di disturbo alla quiete pubblica.
  Tra le altre misure adottate, segnalo che il Comune di Firenze ha predisposto per tutta la zona d'Oltrarno, dove è ubicata la piazza in questione, un piano di potenziamento dell'illuminazione pubblica, individuando fasce di priorità con avvio immediato ed ha adottato, il 18 giugno e il 16 luglio scorsi, due ordinanze per vietare la vendita di bevande alcoliche, dalle ore 20 alle ore 6 in tutto il centro storico, fino al 31 agosto 2020.
  Un apposito Gruppo tecnico istituito in Prefettura, con la partecipazione del Comune di Firenze, della Questura e dei Vigili del Fuoco, ha varato specifiche Linee guida antiassembramenti, al fine di supportare le Amministrazioni comunali dell'area metropolitana nella migliore gestione dei flussi di persone nei luoghi di aggregazione, garantendo sia la sicurezza sia l'attività degli esercizi pubblici; a tali scopi, sono stati presi come riferimento i modelli organizzativi e procedurali tipici della gestione delle pubbliche manifestazioni.
  Con riferimento, poi, al video pubblicato in data 18 luglio scorso, preciso che i fatti riguardano un intervento del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Firenze, a seguito di una telefonata pervenuta alle ore 2.15 del 5 luglio scorso che segnalava una rissa in una via a ridosso della Basilica di Santo Spirito.
  Un equipaggio del citato Nucleo, giunto sul posto alle ore 2.20 circa, non riscontrava risse in atto ma constatava la presenza di un consistente numero di persone sul sagrato: un gruppo attorniava i due militari dell'Arma, intendendo in tal modo manifestare disappunto per la presenza dei militari, i quali, verificata l'assenza di concrete situazioni di pericolo, concludevano l'intervento.
  Per quanto riguarda gli organici delle Forze di polizia impiegate nella città di Firenze e nella relativa provincia, rappresento che la consistenza effettiva del personale della Polizia di Stato in servizio, aggiornata al corrente mese di luglio, è pari a 2.136 unità; da ultimo, ad aprile di quest'anno, è stato disposto un potenziamento di 26 unità.
  L'Arma dei Carabinieri ha un'attuale forza effettiva pari a complessive 960 unità.
  Infine, la Guardia di Finanza conta, sul medesimo territorio provinciale, su una forza effettiva complessiva costituita da 543 unità.