ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04442

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 378 del 23/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/07/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 23/07/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/07/2020

SOLLECITO IL 14/12/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04442
presentato da
BUSINAROLO Francesca
testo di
Giovedì 23 luglio 2020, seduta n. 378

   BUSINAROLO. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo. — Per sapere – premesso che:

   diverse fonti giornalistiche (www.ilfattoquotidiano.it del 28 maggio 2020 e www.veronasera.net del 29 maggio 2020) hanno riportato la notizia di una indagine avviata della procura di Torino su presunte irregolarità da parte dell'ex sovrintendente del Teatro Regio, William Graziosi;

   i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria hanno avviato svariate perquisizioni in tutta Italia; in particolare, al centro dell'indagine c'è il legame professionale tra l'ex sovrintendente e un'agenzia teatrale svizzera: il cui fatturato è cresciuto proprio grazie alle scritture di artisti sostenute da Graziosi;

   successive notizie di stampa (www.repubblica.it del 16 luglio 2020) hanno evidenziato che un sistema analogo, per cui due agenzie (nello specifico la Inart a Venezia e quella facente capo ad Ariosi a Milano) risultano avere un rapporto numerico sproporzionato di ingaggi rispetto alle altre agenzie, si sarebbe verificato in altre due strutture di grande spessore come «La Fenice» di Venezia e «La Scala» di Milano;

   la vicenda getta alcune ombre anche sull'attuale gestione della Fondazione Arena di Verona, poiché la presentazione dei calendari, presenti, passati e futuri ha evidenziato una prevalenza di contratti stipulati tra la stessa Fondazione e l'Agenzia di Ariosi Management e Inart, che gestiscono la maggior parte delle produzioni di spettacoli in programma nell'intera stagione;

   in merito ai fatti sopra descritti si ritiene opportuno evidenziare che l'articolo 29 della legge n. 800 del 1967 sugli spettacoli dal vivo prevede che gli spettacoli devono prevedere l'esibizione di artisti italiani in misura prevalente, mentre, dai nominativi degli artisti presenti nel calendario della stagione 2020 della Fondazione Arena di Verona, ciò sembra non essere stato attuato;

   per quanto riguarda l'applicabilità alle Fondazioni lirico sinfoniche delle disposizioni in materia di trasparenza di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, rileva il comma 2 dell'articolo 2-bis che dispone che la disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni, di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, trovi applicazione «in quanto compatibile» ad associazioni, fondazioni, enti di diritto privato comunque denominati, in possesso di tre requisiti: 1) bilancio superiore a 500.000 euro; 2) finanziamento maggioritario da parte delle pubbliche amministrazioni per almeno due esercizi consecutivi nell'ultimo triennio; 3) nomina della totalità dei componenti degli organi di amministrazione da parte della pubblica amministrazione, tutti requisiti posseduti da Fondazione Arena di Verona –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere al fine di far luce sulle operazioni di gestione della Fondazione Arena di Verona;

   se intenda adottare iniziative normative al fine di regolamentare, oltre che tutelare, le rappresentanze artistiche.
(5-04442)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inchiesta giudiziaria

fondazione

patrimonio architettonico