ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04366

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 372 del 15/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: UNGARO MASSIMO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 15/07/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 15/07/2020
Stato iter:
17/07/2020
Fasi iter:

RITIRATO IL 17/07/2020

CONCLUSO IL 17/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04366
presentato da
UNGARO Massimo
testo di
Mercoledì 15 luglio 2020, seduta n. 372

   UNGARO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge n. 34 del 2019 (cosiddetto decreto Crescita) convertito con legge n. 58 del 2019 ha in introdotto un nuovo sconto fiscale del 70 per cento per chi rientra in Italia dal 1° gennaio 2020, contro il 50 per cento previsto norme precedenti, sul reddito da dichiarare, per un periodo di cinque anni. Lo sconto sale al 90 per cento in caso di trasferimento di residenza in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia. L'agevolazione è prorogata per altri cinque anni, ma con il taglio al 50 per cento in caso di figli a carico o acquisto di una prima casa al rientro in Italia o nei 12 mesi precedenti;

   tale previsione di legge ha purtroppo prodotto una reale disparità di trattamento fiscale tra i moltissimi italiani rimpatriati prima del 1° gennaio 2020;

   l'articolo 13-ter della legge n. 157 del 19 dicembre 2019, «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili», stabilisce l'istituzione del Fondo controesodo presso il Ministero dell'economia e delle finanze: «Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze è istituito un fondo, denominato Fondo Controesodo, con la dotazione di 3 milioni di euro a decorrere dall'anno 2020. Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze sono stabiliti i criteri per la richiesta di accesso alle prestazioni del fondo di cui al presente comma. I soggetti di cui al comma 2 dell'articolo 5 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, come sostituito dal comma 1 del presente articolo, possono accedere alle risorse del fondo fino ad esaurimento dello stesso»;

   detto fondo è così finalizzato ad estendere le agevolazioni fiscali vigenti per i lavoratori rimpatriati a decorrere dal 30 aprile 2019. Resta tuttavia l'esclusione dall'incentivo per tutti coloro, lavoratori o ricercatori, che sono rientrati precedentemente al 30 aprile 2019 –:

   quando il Ministro interrogato intenda emanare il citato decreto ministeriale in cui sono stabiliti i criteri per la richiesta di accesso alle prestazioni del fondo Controesodo a favore di chi è rientrato dopo il 30 aprile 2019 trattandosi di uno strumento importante per i tanti connazionali che hanno deciso di scommettere nuovamente sull'Italia e che in assenza di nuove misure di «trattenimento» rischiano di ritornare all'estero.
(5-04366)