ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04204

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 360 del 23/06/2020
Trasformazioni
Trasformato il 02/11/2020 in 3/01856
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/06/2020


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 23/06/2020
Stato iter:
02/11/2020
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/06/2020

TRASFORMA IL 02/11/2020

TRASFORMATO IL 02/11/2020

CONCLUSO IL 02/11/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04204
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Martedì 23 giugno 2020, seduta n. 360

   RIZZETTO. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   si apprende della pesante limitazione al turismo nautico che vuole imporre la Slovenia, prevedendo il transito nelle proprie acque solo alle imbarcazioni immatricolate;

   tale decisione di Lubiana impedirebbe il transito a migliaia di natanti, al di sotto dei dieci metri, se non provvisti di targa;

   è evidente che un provvedimento del genere determina un danno al turismo nautico italiano, in particolare, del vicino Friuli Venezia Giulia che è tra le regioni leader sul territorio nazionale nel settore;

   a quanto è dato sapere, al momento, per le imbarcazioni sprovviste di targa, le autorità slovene hanno previsto solo il riaccompagnamento in Italia, mentre dal 15 luglio 2020 si applicheranno anche le multe a chi viola le nuove disposizioni;

   ebbene, dall'inizio dell'emergenza sanitaria da COVID-19, come l'interrogante ha già segnalato con precedenti atti di sindacato ispettivo, la Slovenia ha posto in essere provvedimenti che hanno fortemente danneggiato l'Italia, a partire dalla chiusura dei confini che hanno ostacolato anche le attività lavorative e commerciali dei nostri connazionali. Pertanto, questa forte limitazione al traffico marittimo rappresenta un ulteriore atto avverso nei confronti dell'Italia, che, oltre alle ovvie ripercussioni che avrà sul turismo italiano, mette a rischio ancora una volta la possibilità di ragionevoli relazioni tra Italia e Slovenia;

   a parere dell'interrogante, tale situazione è anche il frutto dell'incapacità che ha avuto questo Governo, ad oggi, di adottare valide iniziative per tutelare il territorio nazionale dai provvedimenti discriminatori che negli ultimi mesi hanno portato avanti non solo la Slovenia, ma anche altri Paesi di confine –:

   se e quali urgenti iniziative di competenza intenda adottare il Ministro interrogato affinché venga individuata una tempestiva soluzione che salvaguardi l'Italia, rispetto agli inevitabili danni al turismo nautico che determinerà la decisione della Slovenia di limitare il traffico nautico, come esposto in premessa;

   se e quali iniziative intenda avviare per ripristinare una ragionevole convivenza tra l'Italia e i territori di confine, allo scopo di escludere che la nostra nazione sia ancora destinataria di provvedimenti discriminatori come quelli esposti in premessa.
(5-04204)