Legislatura: 18Seduta di annuncio: 358 del 17/06/2020
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 17/06/2020 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 17/06/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/06/2020
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/06/2020
DEIDDA, TRANCASSINI e ROTELLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il regime di continuità territoriale appare indispensabile per la regione Sardegna, al fine di superare gli ostacoli determinati dalla condizione di insularità, colmando le evidenti disparità esistenti tra chi risiede e/o lavora nell'isola e chi nel resto del territorio nazionale: in particolare, il regime di continuità territoriale marittima – attualmente disciplinato da una convenzione unitaria per l'esercizio del collegamento marittimo in regime di pubblico servizio tra l'Italia continentale e le isole maggiori e minori – riveste un'importanza primaria, sia dal punto di vista sociale che economico;
i citati servizi di collegamento tra la Sardegna e il territorio extra-regionale sono esercitati dalla compagnia di navigazione Cin, con oneri interamente a carico dello Stato e la citata convenzione, in scadenza al 18 luglio 2020, è stata prorogata dall'articolo 205 del decreto «Rilancio», e ciò almeno fino alla conclusione delle procedure di cui all'articolo 4 del regolamento n. 3557/92/CEE, e comunque non oltre la data del 18 luglio 2021: proroga, quest'ultima, conseguente alla mancata conclusione, prima della diffusione dell'epidemia in atto, delle procedure di analisi previste dall'articolo 4 del citato regolamento Cee, assolutamente propedeutiche alla definizione delle esigenze di servizio pubblico, necessarie al fine di giustificare la prossima, nuova gara;
l'incertezza sui collegamenti marittimi genera preoccupazione, allarme e rabbia tra gli operatori economici, in particolare turistici, i quali, oltre a dover sopportare il drastico calo delle presenze nella prossima stagione estiva, determinato dall'emergenza epidemiologica in atto, non hanno potuto nemmeno programmare per tempo le rispettive attività, tenuto conto che la proroga in questione è intervenuta comunque con notevole ritardo;
come anche appreso recentemente dagli organi di stampa, i costi dei biglietti per alcune delle tratte in questione e, in particolare, per la rotta Civitavecchia-Arbatax, con riferimento a prenotazioni per il prossimo mese di agosto, hanno raggiunto prezzi abnormi, con un rincaro che sarebbe, a quanto consta agli interroganti, finanche pari a 400 euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e tale ingiustificato aumento è stato verosimilmente determinato: sia dal mancato, e comunque ritardato, espletamento della gara per la stipula di una nuova convenzione; sia dall'incertezza sulla proroga, intervenuta, infatti, solo col citato decreto «Rilancio», nonostante che l'interrogante e la stessa regione Sardegna, avessero segnalato la prossima scadenza al Ministro interrogato, già dal 2019; sia, in ogni caso, dalla posizione dominante nel mercato rivestita, anche attualmente, dalla Compagnia assegnataria del servizio –:
se il Governo sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e quali iniziative intenda assumere al fine di: a) verificare l'andamento dei prezzi applicati dalla compagnia assegnataria del servizio; b) espletare, con assoluta urgenza, tutte le attività amministrative utili all'avvio e alla conclusione della gara per l'assegnazione della nuova convenzione, consentendo, così, agli operatori economici interessati, un'adeguata programmazione, quantomeno con riferimento alla stagione turistica del 2021.
(5-04183)