ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04156

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 355 del 11/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: TRIZZINO GIORGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/06/2020


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 11/06/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/06/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04156
presentato da
TRIZZINO Giorgio
testo di
Giovedì 11 giugno 2020, seduta n. 355

   TRIZZINO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   da settimane alcuni quotidiani pubblicano stralci di atti depositati presso la procura della Repubblica di Perugia nel procedimento nei confronti, tra gli altri, del dottor Luca Palamara, magistrato in atto sospeso dalle funzioni e già componente il Csm;

   nelle numerose pubblicazioni finora avvenute compaiono ripetutamente i nomi, oltre che del vicepresidente del Csm Onorevole David Ermini in relazione ad una cena di poco anteriore alla sua elezione a casa e con la partecipazione di estranei all'organo tra i quali anche uomini politici, di 2 componenti in carica del Csm, entrambi membri titolari della sezione disciplinare;

   in relazione ad entrambi vengono fatti specifici riferimenti: a) ad intercessioni nella carriera universitaria ottenute dal figlio di uno di essi; b) ad interventi effettuati dal medesimo consigliere presso il dottor Palamara, all'epoca componente l'organo, al fine di agevolare talune nomine presso uffici giudiziari laziali, anche in vista di scadenze elettorali; c) a pressanti richieste e proteste del medesimo consigliere con riguardo ad inviti a cena presso l'abitazione di una ex componente il Csm; d) alle modalità di nomina ad ufficio semidirettivo requirente dell'altro consigliere, con speciale riguardo alle ragioni della revoca della domanda di altro concorrente; e) alle circostanze del ricollocamento in ruolo di uno stretto parente dello stesso consigliere; f) alle pressioni esercitate da quest'ultimo presso il dottor Palamara volte al suo intervento verso conduttori televisivi allo scopo di limitare la presenza mediatica di altro candidato, al pari del consigliere, alle elezioni del Csm nel 2018; g) all'accesso di stretto parente del medesimo consigliere a manifestazioni sportive per il tramite dell'ente pubblico Comitato olimpico nazionale italiano, accesso che in effetti, a quanto consta all'interrogante sarebbe avvenuto;

   se e quando la procura di Perugia abbia trasmesso al Ministro della giustizia in tutto o in parte gli atti del procedimento penale prima indicato;

   se siano state avviate iniziative ispettive, con particolare riguardo alle ipotesi di indebito approfittamento, con spendita implicita, della qualità di magistrato;

   se siano state formulate richieste di provvedimenti cautelari di sospensione dalle funzioni giudiziarie nei confronti dei due consiglieri in questione.
(5-04156)