ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04143

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 354 del 10/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: BELOTTI DANIELE
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 10/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 11/06/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 10/06/2020
Stato iter:
11/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/06/2020
Resoconto LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 11/06/2020
Resoconto ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
 
REPLICA 11/06/2020
Resoconto LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 11/06/2020

SVOLTO IL 11/06/2020

CONCLUSO IL 11/06/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04143
presentato da
BELOTTI Daniele
testo di
Mercoledì 10 giugno 2020, seduta n. 354

   BELOTTI. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   regnano ancora grande incertezza e confusione sui circa 17 mila candidati all'esame di Stato conclusivo del II ciclo di istruzione che si presentano da privatisti;

   si tratta di ragazzi o adulti che non arrivano dall'ultimo anno di scuola superiore, ma si sono preparati studiando a casa o negli istituti privati per recuperare gli anni perduti;

   per loro è prevista una procedura ad hoc per verificare la loro reale preparazione;

   tale verifica si svolge di solito nella prima metà di maggio per poi accedere all'esame di Stato con i candidati interni;

   quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria, la prova selettiva è saltata;

   in base al «decreto scuola», approvato il 6 giugno 2020 definitivamente anche dalla Camera, la prova selettiva si svolgerà dal 10 luglio in poi quindi tre settimane dopo la data di avvio della maturità, per fare l'esame di Stato nel mese di settembre;

   svolgere l'esame di Stato a settembre potrebbe essere un problema per molti privatisti, perché proprio in quel periodo si svolgono i test di ingresso all'università;

   nonostante il decreto preveda che i privatisti che non si sono ancora diplomati a settembre potranno comunque svolgere con riserva i test a numero chiuso, così come i concorsi, essi si troverebbero a dover preparare due o più esami nello stesso periodo, oppure potrebbe accadere che un candidato passi un test di ingresso ad una facoltà e si veda bocciato all'esame di Stato –:

   se il Ministro interrogato, in linea con le sue dichiarazioni circa il fatto che «nessuno verrà lasciato indietro», non ritenga opportuno adottare iniziative al fine di trovare una soluzione certa per i candidati privatisti.
(5-04143)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 11 giugno 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-04143