Legislatura: 18Seduta di annuncio: 348 del 27/05/2020
Primo firmatario: DE CARLO SABRINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BERTI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 27/05/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 27/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 04/06/2020 Resoconto MERLO RICARDO ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) REPLICA 04/06/2020 Resoconto DE CARLO SABRINA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 04/06/2020
SVOLTO IL 04/06/2020
CONCLUSO IL 04/06/2020
SABRINA DE CARLO e BERTI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:
la situazione della zona di confine tra il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia, interessata dalla cosiddetta rotta balcanica, presenta ad oggi arrivi quotidiani di nuclei di piccole dimensioni di migranti irregolari;
i movimenti lungo la rotta, nell'ultimo periodo interessato dalla pandemia da COVID-19, sembrerebbero essere ripresi con maggiore frequenza. A questo fenomeno le autorità italiane e slovene hanno risposto con un incremento dei pattugliamenti di confine da parte della polizia slovena per evitare sconfinamenti illegali;
considerato che i pattugliamenti sono frutto di accordi bilaterali negoziati tra i due Paesi, da notizie stampa locali si apprende che una coppia di giovani triestini della minoranza slovena e quindi con doppia cittadinanza, ma residenti in Slovenia durante un controllo sarebbero stati fatti inginocchiare e minacciati con pistola alla tempia da due uomini in uniforme Slovenska vojska (Esercito sloveno) nella zona della Val Rosandra, nei boschi del comune Hrpelie-Kozina;
sembrerebbe che il giovane uomo, solo dopo aver comunicato con le autorità in lingua slovena, sia stato rilasciato assieme alla compagna accettando le scuse dei militari, i quali gli avrebbero comunicato «di essere alla ricerca di migranti», poi denominati «CRNI» (nero);
ad opinione degli interroganti quanto sopra riportato appare estremamente grave e preoccupante –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra riportati e se non ritenga, anche alla luce della gravità dei fatti medesimi, di dover assumere iniziative affinché episodi di questo genere vengano stigmatizzati per lasciare spazio a misure di maggiore e proficua cooperazione tra i due Stati.
(5-04053)