ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03944

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 337 del 11/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: APREA VALENTINA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020
CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020
MARIN MARCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020
SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020
VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/05/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 11/05/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03944
presentato da
APREA Valentina
testo di
Lunedì 11 maggio 2020, seduta n. 337

   APREA, OCCHIUTO, CASCIELLO, MARIN, PALMIERI, SACCANI JOTTI e VIETINA. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   l'Italia sta vivendo un grave momento storico a causa dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione del COVID-19 e delle conseguenti misure restrittive;

   gli specializzati del «IV ciclo TFA sostegno» sono gli unici docenti in possesso della formazione specifica, prevista per tale tipologia di incarico, in quanto il corso di specializzazione (anno accademico 2018/2019), a livello formativo, è identico al percorso svolto da coloro che hanno frequentato i tre cicli precedenti (decreto ministeriale 30 settembre 2011). Pertanto, il profilo di docenti specializzati risulta essere il medesimo a livello formativo e normativo (allegato A del citato decreto ministeriale);

   la cronica carenza di docenti specializzati sul sostegno si scontra con l'esigenza di garantire agli alunni con disabilità le opportune competenze di chi insegna e la continuità didattica, nell'arco del triennio o del quinquennio scolastico, questioni considerate prioritarie dal Ministero dell'istruzione e ribadite dal Tar del Lazio con la sentenza n. 196 del 2019);

   il parere pubblicato dal Consiglio superiore della pubblica istruzione, in data 7 aprile 2020, pone in evidenza la necessità di un intervento di immissione in ruolo tempestivo, procedendo alla stabilizzazione di tutti i docenti in possesso di adeguato titolo, al fine di «permettere alle scuole di operare a pieno regime fin dal primo giorno del prossimo anno scolastico» potendo contare su «un organico completo e su un corpo docente stabile e motivato», oltreché qualificato;

   la sentenza del Consiglio di Stato n. 47 del 2020, evidenzia che «le eccezioni alla regola del pubblico concorso, oltre che rigorose e limitate, devono comunque prevedere adeguati accorgimenti idonei a garantire la professionalità del personale assunto (ex multis, sentenza n. 149/2010) per rispondere ad una “specifica necessità funzionale” dell'amministrazione, ovvero a “peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico (sentenza n. 293 del 2009)”»;

   lo stesso titolo di specializzazione, già inquadrato come di livello superiore a quello dell'abilitazione all'insegnamento in una fisiologica prospettiva di progressività dei titoli (ordinanza del Consiglio di Stato n. 4344/2017), risponderebbe ai requisiti di congruità alla verifica della professionalità necessaria, essendo connesso all'obiettivo della selezione dei migliori (sentenza del Consiglio di Stato n. 7789/2019);

   è opportuna l'adozione di misure volte alla valorizzazione del merito dei docenti già specializzati, evitando la loro partecipazione a ulteriori procedure selettive superflue;

   il protrarsi dell'emergenza potrebbe dilatare i tempi di svolgimento di complesse procedure di immissione in ruolo del personale docente di sostegno;

   è necessario garantire, agli studenti con bisogni educativi speciali, il diritto al miglior percorso educativo nel più breve tempo possibile –:

   se il Ministro interrogato intenda adottare iniziative per procedere all'indizione di una selezione pubblica per titoli, il cui unico requisito di accesso per i posti di sostegno sia il diploma di specializzazione, senza ulteriori vincoli, per l'immissione in ruolo sulle cattedre di sostegno.
(5-03944)