Legislatura: 18Seduta di annuncio: 332 del 29/04/2020
Primo firmatario: GRIPPA CARMELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/04/2020 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 28/04/2020 DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 28/04/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 28/04/2020
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/04/2020
SOLLECITO IL 29/03/2022
SOLLECITO IL 24/06/2022
GRIPPA, BARBUTO, NESCI e DEL SESTO. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 9 della Costituzione recita: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione»;
nel comune di Carpineto Sinello, in provincia di Chieti, insiste il Castello ducale Bassi D'Alanno degno di considerazione per il suo pregio architettonico e culturale. Il monumento sorge in cima al Borgo assieme alla cappella comitale di San Michele attuale parrocchia di Carpineto e dopo anni di assoluto abbandono, aveva visto le prime attività di restauro, ma i lavori, per questioni, che da quanto si legge dalla stampa, sarebbero di natura economiche e burocratiche, sono bloccati dal 2011;
attualmente la struttura per tutto il suo perimento appare ricoperta da impalcature lasciate nell'incuria ed esposte alle intemperie. La vicenda che riguarda questo importante maniero avrebbe inizio oltre 20 anni fa, allorquando vennero appostati i primi finanziamenti per la sua messa in sicurezza, il consolidamento e la ristrutturazione;
in tal senso, dalle pagine web «www.ilnuovoonline.it» in un articolo del 31 marzo 2015 si apprende che: «…seguirono altri per lavori di consolidamento, restauro e miglioramento sismico, pari a 630.500 euro, a cura della Direzione regionale Beni culturali e Paesaggistici dell'Abruzzo e poi ancora altri per un importo di 336.000 euro, per lavori di valorizzazione del Palazzo Ducale, provenienti dal CIPE, in virtù dell'Accordo di Programma Quadro – Abruzzo». Ciò nonostante ai lavori del Castello mai completati si aggiungono ulteriori cadute di calcinacci al sul interno;
l'esistenza del monumento è segnalata su guide turistiche e brochure di promozione del territorio abruzzese ma, di fatto, nonostante i finanziamenti dedicati al suo recupero, è inibito persino avvicinarsi alla Castello facendo mancare un importante interscambio di valori umani sul territorio e venir meno una testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa;
sull'accertamento delle cause e di eventuali responsabilità sul ritardo dei lavori sarebbero state da tempo già fatte segnalazioni alla Procura della Repubblica, all'Unione europea, al dicastero per i beni e le attività culturali e per il turismo, con la Guardia di Finanza che avrebbe aperto un fascicolo e avviato indagini in merito –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa, se essi risultano veritieri e di quali ulteriori elementi disponga in merito al blocco dei lavori del forte originario del XIV secolo;
quali iniziative intenda porre in essere, nell'ambito delle proprie competenze, con lo scopo di sbloccare lo stallo delle attività di tutela, conservazione e valorizzazione del monumento per ripristinare un legame da troppo smarrito con i residenti e restituire la sua fruizione ai turisti che visitano la regione Abruzzo.
(5-03861)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione del patrimonio
protezione del paesaggio
monumento