ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03747

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 315 del 04/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: D'ALESSANDRO CAMILLO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 04/03/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 04/03/2020
Stato iter:
05/03/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/03/2020
Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 05/03/2020
Resoconto DI PIAZZA STANISLAO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 05/03/2020
Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/03/2020

SVOLTO IL 05/03/2020

CONCLUSO IL 05/03/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03747
presentato da
D'ALESSANDRO Camillo
testo di
Mercoledì 4 marzo 2020, seduta n. 315

   D'ALESSANDRO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la società Hera srl, controllata di Conad Adriatico, nel corso dei primi mesi dell'anno 2019 ha acquisito dal gruppo Finiper la gestione degli ipermercati di Colonnella (TE), Città Sant'Angelo (PE) e Ortona (CH), prevedendo una prima fase di adeguamento delle unità produttive agli standard dei punti vendita «Conad», nonché di revisione del format ipermercati ed una fase successiva di risanamento e razionalizzazione dei costi;

   in data 28 febbraio 2020, la Hera ha manifestato l'intenzione di avviare una procedura di licenziamento collettivo del personale dipendente dei punti vendita di cui sopra per l'andamento negativo delle vendite (-11,62 per cento nel secondo trimestre 2019) assieme ad ulteriori parametri di costo di struttura e al funzionamento;

   la prospettata riduzione collettiva di personale in organico comporterebbe il licenziamento di 40 lavoratori a Colonnella (su 174 totali), 65 a Città Sant'Angelo (su 221 totali) e 30 a Ortona (su 153 totali), con un esubero complessivo di 135 unità lavorative addette all'area vendita complessivamente considerata con accorpamento dei vari reparti;

   per quanto concerne l'unità produttiva di Città Sant'Angelo sarebbero, inoltre, già in corso riduzioni dell'orario di lavoro nonché trattative per l'affidamento della stessa ad altra società cooperativa, composta da ex dipendenti Auchan;

   i sindacati chiedono l'intervento delle istituzioni per scongiurare una crisi occupazionale che incide su centinaia di famiglie e potrebbe sommarsi alle conseguenze dell'acquisizione – da parte di Conad – dei punti vendita Auchan, passibile di comportare ulteriori ripercussioni in termini occupazionali;

   i sindacati, conseguentemente, stanno già predisponendo un calendario di incontri istituzionali, probabilmente propedeutici all'apertura di una vertenza nei confronti di Conad –:

   quali urgenti iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda porre in essere al fine di salvaguardare i 135 lavoratori citati in premessa, anche istituendo nelle opportune sedi istituzionali un tavolo di ricomposizione con i sindacati, gli enti territoriali e l'azienda, in modo da scongiurare le conseguenze di una procedura di licenziamento collettivo che avrebbe gravi ripercussioni per i territori su menzionati.
(5-03747)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 5 marzo 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-03747

  Con il presente atto parlamentare, l'Onorevole interrogante richiama l'attenzione sulla vicenda relativa ai lavoratori della società Hera srl, Società controllata di Conad Adriatico soc. coop. con sede Monsampolo del Tronto (AP), Via A. Manzoni, 14, opera nel settore della grande distribuzione organizzata (GDO) ed è principalmente attiva nel commercio al dettaglio di generi alimentari e non alimentari nelle regioni Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.
  Nel premettere che la problematica concernente gli effetti dell'operazione di acquisizione Conad Auchan è da tempo seguita dal Governo e che all'ultimo incontro svoltosi presso il Ministero dello sviluppo economico il 17 dicembre 2019 sono state invitate le parti a confrontarsi a livello territoriale, con specifico riferimento al quesito dell'Onorevole interrogante, è attualmente in corso un confronto tra Conad Adriatica e le Organizzazioni sindacali presso la regione Abruzzo di cui il Ministero dello sviluppo economico sta seguendo l'evoluzione, manifestando la disponibilità ad intervenire. Al riguardo, è stata altresì interpellata espressamente la regione Abruzzo che ha comunicato che la società HERA SRL, come evidenziato nella interrogazione, nel corso dei primi mesi del 2019, ha acquisito dal Gruppo Finiper s.p.a., attraverso la cessione/affitto di ramo d'azienda, la gestione degli ipermercati di Colonnella (TE), Città Sant'Angelo (PE) e Ortona (CH).
  Nella nota di avvio della procedura di licenziamento collettivo del 2 marzo 2020, la Società ha rilevato che la decisione del Gruppo Finiper di cedere i tre ipermercati è conseguenziale alle difficoltà dell'andamento del mercato italiano, particolarmente in crisi nelle grandi superfici e nei territori del centro sud, al punto da far registrare un progressivo trend negativo dei volumi di vendita, della quota di mercato e della redditività dei singoli esercizi commerciali.
  Hera srl ha dichiarato che era consapevole di intervenire su una realtà profondamente in crisi e prevedeva una fase iniziale di adeguamento del modello organizzativo delle unità produttive acquisite agli standard dei punti vendita a marchio «Conad», nonché di revisione dei format dei supermercati e una fase successiva, con interventi di risanamento e razionalizzazione dei costi al fine di non compromettere ulteriormente i parametri di sostenibilità economico-organizzativa.
  Per questi motivi, secondo quanto comunicato dalla regione Abruzzo la Società ha dichiarato di dover dar corso all'esigenza immediata di «messa in sicurezza» della situazione economica e finanziaria dei punti vendita, attraverso una riduzione della forza lavoro per un totale complessivo di lavoratori da licenziare pari a n. 135.
  L'Assessorato regionale al Lavoro della regione Abruzzo, tenuto conto della gravità rappresentata dalla situazione di crisi evidenziata, con pesanti ripercussioni sia occupazionali che sociali, su gran parte del territorio regionale è immediatamente intervenuto incontrando le OO.SS. e i Sindaci delle città interessate, concordando di convocare già dalla prossima settimana i rappresentanti della Hera srl e di Conad Adriatico per approfondire le problematiche industriali ed occupazionali e verificare la possibilità di ricorrere a strumenti alternativi al licenziamento dei lavoratori.
  In conclusione, oltre a sottolineare la disponibilità della regione Abruzzo ad intervenire in tutela dei lavoratori coinvolti, per quanto riguarda il Ministero del lavoro, nell'informare che non risultano, allo stato attuale, istanze di CIGS e che ad oggi, non risulta pervenuta presso la Amministrazione che rappresento alcuna richiesta di intervento, non posso che garantire la più ampia disponibilità a fornire il necessario supporto a tutela dei lavoratori coinvolti qualora dovessero pervenire richieste dalla Società.