ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03738

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 314 del 03/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: LUCCHINI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 03/03/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 03/03/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/03/2020
Stato iter:
04/03/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/03/2020
Resoconto LUCCHINI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 04/03/2020
Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 04/03/2020
Resoconto LUCCHINI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/03/2020

SVOLTO IL 04/03/2020

CONCLUSO IL 04/03/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03738
presentato da
LUCCHINI Elena
testo di
Martedì 3 marzo 2020, seduta n. 314

   LUCCHINI e FORMENTINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   nella provincia di Brescia è nota la minor disponibilità di acqua dei fiumi, dovuta soprattutto dal ripetersi di periodi di siccità, che colpisce soprattutto il settore dell'irrigazione delle colture;

   la regione Lombardia, per risolvere tale problema, ha preposto (anche con la legge n. 34 del 2017), la trasformazione di ex cave in bacini di riserva idrica, per immagazzinare acqua piovana o fluviale nei periodi invernali, consentendo così l'uso e la conversione delle cave per fini di tutela agricola, ambientale e idrogeologica;

   uno dei primi interventi riguarda un invaso progettato alla ex cava di Calcinato, per un costo di 7,6 milioni, e si inserisce in un contesto più generale e complesso di gestione e utilizzo delle acque del lago Idro; mediante regolazione e derivazione dell'acqua per fini irrigui dal fiume Chiese;

   l'asta del Chiese, interessato a monte da dighe idroelettriche, ha una portata ridotta per salvaguardare l'equilibrio ecologico del lago d'Idro; pertanto, la realizzazione di un invaso si presenta indispensabile;

   l'area di intervento, di 55.000 metri quadrati, è all'interno del comprensorio del Consorzio Chiese, distretto Calcinata, comune Calcinato (BS), a nord della frazione Vighizzolo di Montichiari, nell'ambito territoriale estrattivo G26; si caratterizza per essere senza interscambio con la falda sottostante (cava asciutta) e per il fatto che lungo tutto il lato nord vi scorre il canale consortile scaricatore, della Roggia Calcinatella;

   la progettazione, al livello esecutivo, è stata inoltrata al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali direttamente dal Consorzio di bonifica Chiese e segnalata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'inserimento nel «piano invasi» ed è finalizzata al recupero della cava dismessa con finalità di bacino, avente un volume d'invaso di oltre 900.000 metri cubi per la laminazione delle piene, e di serbatoio idrico esclusivo per un sotto-comprensorio agricolo di 166 ettari soggetto a riconversione dal metodo irriguo da scorrimento superficiale a metodi ad alta efficienza con servizio a richiesta di consegna dell'acqua in pressione;

   il primo stralcio del piano nazionale degli interventi nel settore idrico – «settore invasi», di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 aprile 2019, comprende già un intervento «Nuove opere di regolazione per la messa in sicurezza del lago d'Idro» per 10 milioni di euro –:

   se il citato intervento di regolazione e messa in sicurezza del lago d'Idro possa interessare anche la realizzazione dell'invaso nella ex cava di Calcinato, ovvero se il Ministro interrogato intenda adottare le iniziative di competenza per individuare le opportune risorse per la realizzazione dell'opera.
(5-03738)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 4 marzo 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-03738

  In merito all'intervento di regolazione e messa in sicurezza del lago d'Idro, rappresento che il 5 giugno 2019 il Consorzio di bonifica Chiese ha presentato il progetto ai competenti uffici del MIT ai fini del suo inserimento nel «Piano nazionale degli interventi nel settore idrico – sezione invasi».
  In proposito informo che il 1° stralcio di interventi del suddetto Piano nazionale è stato approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 aprile 2019 ed entro il prossimo mese di giugno il MIT procederà alla programmazione del 2° stralcio di detta pianificazione.
  Evidenzio inoltre che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 1° agosto 2019, n. 345, sono stati adottati gli indicatori di valutazione e i criteri di ripartizione delle risorse dell'intero Piano.
  Sulla base del citato decreto l'Autorità di Bacino Distrettuale territorialmente competente dovrà procedere alla valutazione della proposta pervenuta.
  L'intervento dovrà quindi essere sottoposto alle procedure individuate per la programmazione degli ulteriori interventi che andranno a costituire i successivi stralci del suddetto Piano.