ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03713

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 314 del 03/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 03/03/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/03/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 03/03/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03713
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo di
Martedì 3 marzo 2020, seduta n. 314

   GADDA. — Al Ministro della salute, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   l'Italia è tra i Paesi europei a più rapida crescita della domanda di prodotti fitocannabinoidi per il trattamento di patologie gravi e debilitanti. Il fabbisogno stimato dall’International Narcotic Control Board per usi terapeutici e di ricerca è passato dai 40 chilogrammi del 2013 ai 1.950 chilogrammi del 2020 e ci si attende che raggiungerà le 4 tonnellate nel 2025;

   le associazioni dei pazienti, gli operatori sanitari, i farmacisti e diverse regioni denunciano da tempo la scarsa disponibilità dei prodotti fitocannabinoidi presso le farmacie autorizzate, la discontinuità della distribuzione e le forti differenze territoriali. Questa situazione crea un grave impatto sulla continuità dei trattamenti e, talvolta, spinge purtroppo i pazienti e le loro famiglie a rivolgersi ai mercati illegali mossi dalla disperazione;

   il 31 ottobre 2019 nello svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata in Commissioni, il Sottosegretario per la salute ha espresso l'intenzione del dicastero di incrementare la produzione nazionale di infiorescenze di cannabis, ora limitata a circa 150 chilogrammi, identificando il ruolo sempre più centrale dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze;

   la scarsità di risorse finanziarie e le lunghe tempistiche per lo sviluppo del progetto potrebbero essere incompatibili con le esigenze di copertura del fabbisogno. Inoltre, la presenza di un sistema centralizzato impedisce il rilascio in consumo di una gamma di prodotti in grado di tenere conto di tutte le esigenze terapeutiche;

   per sopperire alle carenze nella produzione nazionale, attualmente la quasi totalità dei prodotti terapeutici a base di cannabis proviene dall'estero tramite un accordo con il Ministero della salute olandese e mediante bandi periodici per l'acquisto di ulteriori quantitativi, al fine di rispondere al fabbisogno complessivo;

   il sistema dei bandi per l'importazione ha dimostrato in più occasioni limiti e inefficienze, da ultimo nel giugno 2019 quando si è assistito al ritiro di un ordinativo di prodotto già assegnato. L'Agenzia industrie difesa ha dichiarato di aver annullato il lotto a causa della sopravvenuta irrilevanza, nel quadro del fabbisogno nazionale, di una tipologia di cannabis non ritenuta necessaria. Da più parti è stata denunciata l'impostazione in vigore secondo la quale il prezzo è ad oggi il principale criterio per l'aggiudicazione del bando, con un impatto diretto sulla qualità del prodotto;

   a seguito del diffondersi di un crescente accordo della comunità scientifica sull'impiego terapeutico della cannabis e della conseguente elevata crescita della domanda da parte di medici e pazienti, i principali Paesi europei stanno andando in una direzione diversa da quella fin qui percorsa dal nostro Paese, sviluppando sistemi di produzione, trasformazione e distribuzione dei prodotti fitocannabinoidi basati sulla concessione di licenze –:

   quali iniziative di competenza intenda adottare, in ottemperanza alla normativa esistente, per superare la criticità dell'attuale sistema di produzione, distribuzione e importazione della cannabis terapeutica, al fine di soddisfare le esigenze di tutti i malati che ne abbiano fatto richiesta a ampliare la gamma di prodotti reperibili sul mercato sulla base delle specifiche esigenze;

   se il Governo intenda, adottare iniziative per introdurre un sistema di accreditamento volto a conferire licenze di importazione, produzione e distribuzione dei prodotti fitocannabinoidi, come adottato in altri importanti Paesi europei.
(5-03713)