Legislatura: 18Seduta di annuncio: 310 del 24/02/2020
Primo firmatario: FERRI COSIMO MARIA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 24/02/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 24/02/2020
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/02/2020
ATTO MODIFICATO IL 05/03/2020
RITIRATO IL 20/07/2020
CONCLUSO IL 20/07/2020
FERRI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
le tematiche concernenti tutela ambientale e sostegno a iniziative di economia circolare risultano di fondamentale importanza e attualità;
le esigenze legate alla tutela delle attività produttive impongono un necessario bilanciamento tra sviluppo economico e salvaguardia dell'ambiente;
nel nostro Paese sono numerose le imprese che si occupano di raccolta, trattamento, smaltimento dei rifiuti e recupero dei materiali, svolgendo una necessaria funzione per la comunità;
in particolare, in provincia di Massa Carrara, opera l'impresa Costa Mauro s.r.l., con sede operativa nel comune di Aulla località Albiano Magra, costituita nel 1999;
la Costa Mauro s.r.l. esercita attività di trattamento, stoccaggio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali, finalizzata al recupero e alla valorizzazione del rifiuto, per ottenerne materie prime seconde (Mps);
con determinazione n. 2112 dell'8 novembre 2017 la provincia di Massa Carrara ha espresso pronuncia favorevole di valutazione di impatto ambientale prescrivendo per la Costa Mauro, tra gli altri adempimenti, la presentazione alla regione Toscana di apposita istanza per l'ottenimento dell'autorizzazione integrata ambientale, ai sensi della parte II, titolo III-bis del decreto legislativo n. 152 del 2006; Costa Mauro s.r.l. nel marzo 2018 ha presentato istanza per il rilascio ex articolo 29-ter del decreto legislativo n. 152 del 2006 dell'autorizzazione integrata ambientale, al settore bonifiche e autorizzazione rifiuti della regione Toscana;
la regione Toscana, direzione ambiente ed energia, settore bonifiche e autorizzazione rifiuti, con decreto dirigenziale R.T. n. 12.433 del 24 luglio 2019 ha rilasciato alla Costa Mauro s.r.l. l'autorizzazione integrata ambientale (A.i.a.);
in passato, l'azienda aveva la possibilità di lavorare un quantitativo di rifiuti che non poteva superare le 90.000 tonnellate annue;
la quantità di rifiuti precedentemente lavorata era un limite che permetteva di garantire un giusto bilanciamento tra tutela dell'attività produttiva e tutela dell'ambiente circostante;
a seguito dell'ottenimento dell'Aia è stata concessa all'azienda la possibilità di lavorare sino a 142.000 tonnellate annue totali di rifiuti;
negli anni, all'interno degli stabilimenti dell'azienda si sono generati alcuni incendi, in particolare in due occasioni questi hanno rischiato di ripercuotersi sulla comunità;
nella fase istruttoria svolta attraverso la conferenza di servizi si è stabilito che la Costa Mauro s.r.l. si deve attenere a un piano triennale di condizioni e prescrizioni per esercitare l'attività;
è necessario che la regione Toscana sia coinvolta nei controlli riguardo al rispetto delle prescrizioni da parte di Costa Mauro s.r.l., mediante verifiche a ogni scadenza;
occorre trovare un punto di equilibrio tra tutela dell'attività produttiva e protezione dell'ambiente –:
se il Ministro interrogato intenda valutare l'opportunità di promuovere, per quanto di competenza, un monitoraggio e una verifica da parte del Comando dei carabinieri per la tutela dell'ambiente in ordine allo stato dei luoghi.
(5-03663)