ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03515

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 701 del 07/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: VIVIANI LORENZO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 06/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020
PATASSINI TULLIO LEGA - SALVINI PREMIER 06/02/2020


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 06/02/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/02/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03515
presentato da
VIVIANI Lorenzo
testo di
Venerdì 7 febbraio 2020, seduta n. 301

   VIVIANI, BUBISUTTI, GASTALDI, GOLINELLI, LIUNI, LOLINI, LOSS, MANZATO e PATASSINI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   con decreto n. 407 del 26 luglio 2019 del Sottosegretario di Stato del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, sono state adottate «Misure per la pesca dei piccoli pelagici nel Mar Mediterraneo e misure specifiche per il Mare Adriatico»;

   l'articolo 8, comma 2, del suddetto provvedimento stabilisce che «con apposito decreto ministeriale potranno essere determinati i criteri e le modalità di erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l'interruzione temporanea obbligatoria di cui al presente provvedimento, a valere sul Fondo Feamp 2014/2020 ai sensi dell'articolo 33 del regolamento (UE) n. 508/2014»;

   numerose imprese di pesca stanno manifestando viva preoccupazione per il tema degli indennizzi a valere sul Feamp, conseguenti alle interruzioni obbligatorie dell'attività di pesca, già effettuate nel corso del 2019 in applicazione del decreto n. 407 del 2019, in quanto, a distanza di sette mesi dall'adozione del citato decreto, questo non risulta essere ancora del tutto operativo poiché non è stato emanato il decreto attuativo relativo a quella parte (articolo 8, comma 2) che lo rende esecutivo e che consente la distribuzione delle risorse per indennizzare i pescatori del fermo subito;

   questa inerzia aggrava la situazione dei pescatori italiani, danneggiandoli ulteriormente, a differenza di come avviene in Croazia, Paese che ha già provveduto, come ogni anno, in favore dei propri pescatori che praticano lo stesso tipo di pesca, a regolare la materia con medesime disposizioni derivanti dalle pertinenti raccomandazioni delle Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (Cgpm) –:

   se sia a conoscenza della situazione esposta in premessa e se intenda assumere immediate e tempestive iniziative, per assicurarcele imprese che praticano la pesca dei piccoli pelagici in Adriatico con i sistemi volante e circuizione, l'adozione del decreto di cui in premessa che stabilisca le modalità di erogazione dell'indennizzo per l'arresto già effettuato nel 2019, atteso dalle imprese interessate.
(5-03515)