Legislatura: 18Seduta di annuncio: 294 del 28/01/2020
Primo firmatario: SCAGLIUSI EMANUELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/01/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 28/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 29/01/2020 Resoconto SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 29/01/2020 Resoconto LIUZZI MIRELLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 29/01/2020 Resoconto SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 29/01/2020
SVOLTO IL 29/01/2020
CONCLUSO IL 29/01/2020
SCAGLIUSI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
nel 2022 sarà introdotto il nuovo standard televisivo del digitale terrestre DVb-T2. Nell'ambito del processo di trasformazione delle reti televisive, correlato alla liberazione delle frequenze in banda 700 MHz, a favore dello sviluppo del 5G, il legislatore italiano ha previsto di supportare, attraverso contributi economici, i cittadini;
il Ministero dello sviluppo economico, in particolare, ai sensi dell'articolo 1, comma 1110, della legge n. 145 del 2018 (legge di bilancio 2019) che modifica l'articolo 1, comma 1039, della legge n. 205 del 2017, ha stanziato 151 milioni di euro, rendendo disponibile da metà dicembre il Bonus Tv fino a 50 euro per l'acquisto di un nuovo Tv o un nuovo decoder compatibile con il digitale terrestre di seconda generazione;
la settimana scorsa è inoltre partita la fase di test per l'auto verifica, tramite cartello dedicato, dal telecomando, del tipo di ricevitore utilizzato in modo da accertarsi se sarà necessario dotarsi un decoder o di un nuovo apparecchio televisivo;
il ricambio, tuttavia, non coinvolgerà tutti gli apparecchi ma solo quelli che non hanno già una predisposizione per il sistema Dvb-T2 o un decoder adatto al nuovo sistema. Secondo i dati della Fondazione Ugo Bordoni saranno circa 8,4 milioni le famiglie che potranno essere interessate dalla necessità di sostituire l'apparecchio;
secondo quanto comunicato recentemente dal Ministero dello sviluppo economico, si è al momento in fase di definizione tecnica da parte degli operatori e sarebbe fuorviante per i cittadini provare adesso a sintonizzare i canali e dedurre, in caso negativo, che il proprio apparecchio sia da cambiare –:
quali siano le tempistiche di conclusione della fase di test del cartello citato e con quali modalità sarà fruibile dagli utenti il servizio di cui in premessa, volto a verificare le prestazioni tecniche del proprio apparecchio televisivo.
(5-03437)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):banda di frequenze
automobile
televisione