Legislatura: 18Seduta di annuncio: 292 del 21/01/2020
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 21/01/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 21/01/2020 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 21/01/2020 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 21/01/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 21/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 27/02/2020 Resoconto ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE) REPLICA 27/02/2020 Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/01/2020
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/02/2020
DISCUSSIONE IL 27/02/2020
SVOLTO IL 27/02/2020
CONCLUSO IL 27/02/2020
FRASSINETTI, BELLUCCI, MOLLICONE e BUCALO. — Al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
le università telematiche sono state istituite con decreto ministeriale 17 aprile 2003, adottato ai sensi dell'articolo 26, comma 5, della legge n. 289 del 2002, quali istituzioni universitarie pubbliche non statali, promosse da soggetti pubblici o privati, riconosciute e accreditate secondo criteri e procedure definite dallo stesso decreto;
tali università attivano corsi di studio a distanza e rilasciano titoli accademici di livello universitario, equivalenti a quelli rilasciati dalle università tradizionali in virtù delle procedure di accreditamento necessarie per poter erogare il servizio con standard qualitativi assolutamente corrispondenti valutati dall'Anvur;
secondo fonti di stampa, il 23 dicembre 2019 il Ministero avrebbe adottato un decreto ministeriale con cui si dispone che i corsi di studio nelle classi di laurea relative, tra l'altro, a psicologia e scienza della formazione, possono essere erogate solo in presenza e, dunque, non più in via telematica, a decorrere dall'anno accademico 2020/2021;
tale notizia ha avuto un enorme impatto sugli studenti iscritti nei vari corsi di laurea presso le università telematiche, destando perplessità innanzitutto il fatto che la decisione di intervenire sulla materia sia stata presa dal Ministro pro tempore Fioramonti, alla vigilia delle sue dimissioni;
rispetto al contenuto del citato decreto, il presidente dell'Ordine nazionale degli psicologi ha manifestato immediatamente, quanto inopportunamente, il proprio compiacimento, dando l'impressione di averne sollecitato l'adozione, con un comunicato del 10 gennaio 2020, che discredita i corsi di laurea organizzati dagli atenei telematici e i docenti di tali corsi, definendo «non dignitosa» o quanto meno, con una dignità inferiore, l'offerta didattica da remoto rispetto a quella in presenza, ignorando del tutto che negli atenei convenzionali non vi è alcun obbligo di frequenza per questo tipo di corsi e che proprio tali corsi sono come già detto, continuamente monitorati dall'Anvur che ne verifica i requisiti di qualità;
il 2 dicembre 2019 il Governo ha accolto l'ordine del giorno n. 9/2222-A/51 a prima firma Onorevole Prestipino in cui si impegnava solo a «valutare l'opportunità di avviare un monitoraggio e predisporre le condizioni affinché la formazione universitaria dell'educatore di servizi per l'infanzia, dello psicologo e dell'assistente sociale, in quanto figure professionali di rilevante delicatezza e importanza sociale, sia consentita, quando impartita con modalità mista, alle medesime condizioni previste per il corso di laurea in Scienze della formazione primaria» –:
se i fatti di cui in premessa corrispondano al vero e se trovi conferma la notizia dell'adozione del decreto ministeriale sopra citato, che non risulta ancora pubblicato;
ove ciò trovi conferma, se il Ministro interrogato non ritenga di dover rivedere il testo del decreto, istituendo un tavolo di confronto con i soggetti interessati dal provvedimento; nonché richiedere un nuovo parere al consiglio universitario nazionale, posto che quello citato nella premessa del decreto ministeriale risale a più di 4 anni fa e si riferisce ai tirocini e ai laboratori ad alta specializzazione;
se non consideri necessario esprimere la sua posizione in materia di qualità dell'attività formativa delle università telematiche, considerato che l'istituzione delle università telematiche risponde a linee d'azione sviluppate nell'ambito della stessa Unione europea in materia di utilizzo delle metodologie di insegnamento basate sull'utilizzo «delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento agevolando l'accesso a risorse e servizi nonché gli scambi e la collaborazione a distanza».
(5-03420)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studio d'impatto
universita'
metodo pedagogico