Legislatura: 18Seduta di annuncio: 288 del 14/01/2020
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 14/01/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/01/2020 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO RISPOSTA GOVERNO 15/01/2020 Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 15/01/2020 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
DISCUSSIONE IL 15/01/2020
SVOLTO IL 15/01/2020
CONCLUSO IL 15/01/2020
TASSO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
tra i collegamenti «Frecciargento» che coprono la tratta Bari-Roma ve ne sono due (il Frecciargento da Bari delle 6:22 e quello da Roma delle 19:05) che non prevedono la fermata nella stazione di Foggia che, conseguentemente, è l'unico capoluogo escluso da questi collegamenti con treni «a mercato» che, nel corso degli anni, per ragioni di sostenibilità economica, hanno visto aggiungersi le fermate di Benevento, Caserta e, dal 9 giugno 2019, Barletta, perdendo la caratteristica di treno «non-stop» Bari-Roma e Roma-Bari;
in sostanza viene saltata la stazione, la città e l'intera provincia dauna, utilizzando una bretella ferroviaria, ripristinata recentemente da Rete ferroviaria italiana con circa 10 milioni di euro di spesa, che doveva essere utilizzata unicamente per il transito dei treni merci;
preme sottolineare, inoltre, i ridotti introiti che questa situazione provoca alla stessa società Trenitalia per i mancati viaggiatori della Capitanata;
per gli oltre 700.000 cittadini – che raddoppiano in estate – e per l'intero sistema produttivo della Daunia, al danno relativo alla privazione del trasporto aereo – dovuto all'attuale inutilizzabilità dell'aeroporto Gino Lisa – si aggiunge la beffa dei treni «no stop solo Foggia», mentre proprio il Governo, attraverso il contratto istituzionale di sviluppo (Cis) della Capitanata, vorrebbe incentivarne la crescita nel contesto provinciale, che è penultimo, a livello nazionale, per la qualità della vita;
il 5 giugno 2019, a seguito di una interrogazione del sottoscritto, l'allora Ministro Toninelli promise una verifica delle motivazioni fornite da Trenitalia che, presumibilmente, per la fine di quel Governo non fu attuata;
si ritiene fortemente infondata l'idea che i pochi minuti occorrenti per la fermata di Foggia possano rendere meno comodo o utile per gli utenti e antieconomico per Trenitalia l'utilizzo delle corse in questione –:
se, sulla base di quanto esposto in premessa, il Ministro interrogato intenda adoperarsi, per quanto di competenza, presso Trenitalia per evitare che i residenti, i fruitori e l'intero sistema produttivo della Capitanata continuino a subire una situazione tanto paradossale quanto ingiusta che – oltre a provocare particolare nocumento ai cittadini pugliesi e lucani nonché ai sistemi produttivi interessati – contrasta con quanto si propone di fare il Governo con il contratto istituzionale di sviluppo.
(5-03374)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
rete ferroviaria